Stasera in tv arriva "Franco Battiato in tournée"
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Stasera in tv arriva “Franco Battiato in tournée”

Il concerto del 1982 all’Arena di Verona

Stasera in tv arriva "Franco Battiato in tournée"

Il concerto di Franco Battiato nella scenografica Arena di Verona, registrato nell’estate del 1982. Una galleria musicale di grandi successi che Rai Cultura propone mercoledì 26 giugno alle 22.10 su Rai 5. Battiato porta in scena una scaletta entrata nella memoria collettiva della nazione – da “L’era del cinghiale bianco” a “Cucurucucù”, da “Centro di gravità permanente” a “Bandiera bianca” – intrattenendo con il pubblico una vivace conversazione tra un brano e l’altro.

Cantautore tra i più influenti in Italia, apprezzato per la varietà di stili musicali che ha approfondito e combinato tra loro, dopo l’iniziale fase di musica leggera della seconda metà degli anni sessanta è passato al rock progressivo e all’avanguardia colta nel decennio seguente, con diversi lavori considerati importanti anche all’estero. Successivamente, dall’album L’era del cinghiale bianco del 1979, si è allontanato dalla musica sperimentale ed è passato ad un personale pop d’autore che ha iniziato a farlo conoscere al grande pubblico (in particolare nel 1981 con La voce del padrone, suo apice anche di vendite), con testi criptici e citazionistici, musiche con influenze new wave  e la presenza di incursioni classiche negli arrangiamenti.

Nel corso della sua carriera, in cui ha ottenuto un vasto successo di pubblico e critica, si è avvalso dell’aiuto di numerosi collaboratori; in particolare emergono due figure chiave, con le quali Battiato ha mantenuto costantemente contatti professionali e di amicizia, ovvero il compositore e violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro. Con Pio ha collaborato dal 1976 fino all’ultima apparizione a Sanremo 1999, realizzando successi come Centro di gravità permanente, L’era del cinghiale bianco, Voglio vederti danzare, Il vento caldo dell’estate, Alexander Platz (derivante da un brano composto da Battiato e Giusto Pio negli anni ’70 per Alfredo Cohen con il titolo Valery e riadattato successivamente con un testo per Milva), Cuccurucucù, I treni di Tozeur

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