Stasera in tv arriva “El Mesias” di Kiko Argüello
Un poema sinfonico dedicato ai martiri
Kiko studia Belle Arti all’Accademia di San Fernando di Madrid, conseguendo il titolo di professore di pittura e disegno. Nel 1959, ventenne, partecipa al Primo concorso d’arte giovanile organizzato dalla Delegación Nacional de Juventudes del Movimiento Nacional, vincendo un premio straordinario per la pittura nella categoria 14-21 anni. In seguito ad una profonda crisi esistenziale avviene in lui una seria conversione che lo porta a dedicare la sua vita a Gesù Cristo e alla Chiesa, specialmente come professore di Cursillos de Cristiandad, dando “Corsi” a Madrid, Ceuta, Cáceres ed in altre regioni della Spagna.
Nel 1960, con lo scultore José Luis Alonso Coomonte ed il vetratista Muñoz de Pablos, forma un gruppo di ricerca e sviluppo dell’Arte sacradi “Gremio 62”. Una borsa di studio per cercare punti di contatto tra l’arte protestante e quella cattolica, in vista del Concilio Vaticano II, gli permette di visitare l’Europa, entrando in contatto con il rinnovamento liturgico. Convinto che Cristo è presente nella sofferenza degli ultimi della terra e seguendo le orme di Charles de Foucauld, di cui conobbe i piccoli fratelli, nel 1964 va a vivere tra i più poveri, in una baracca di Palomeras Altas, alla periferia di Madrid. Più tardi, conosce Carmen Hernández, laureata in chimica e licenziata in teologia. Grazie al liturgista p. Pere Farnés Scherer entra in contatto con il rinnovamento liturgico del Concilio Vaticano II e con la centralità del mistero pasquale.
Appuntamento imperdibile.