Stasera in tv arriva Buchbinder. Il pianoforte di Mozart
Con l’Orchestra di Santa Cecilia
E’ stato ammesso a soli cinque anni – più giovane di tutti i tempi – alla Musikhochschule di Vienna.
Gli inizi della carriera lo vedono impegnato soprattutto nella musica da camera, oggi suona in tutto il mondo con le maggiori orchestre ed i più celebri direttori ed è ospite regolare del Festival di Salisburgo e di altri importanti festival.
Il repertorio è molto vasto e include anche numerose opere del XX secolo. Si sedica suprattutto alla letteratura pianistica classico-romantica, esplorando però anche brani poco eseguiti, come per esempio le Variazioni Diabelli scritte da cinquanta diversi compositori austriaci ed incise in disco.
Vasta anche la discografia – più di cento dischi – che documenta la versatilità ed ampiezza del suo repertorio. Fondamentale l’incisione di tutte le opere pianistiche di Haydn, premiata con il Gran Prix du Disque.
Oggi Buchbinder predilige le incisioni dal vivo. Il ciclo dei Concerti di Mozart con i Wiener Symphoniker, registrato dal vivo alla Konzerthaus di Vienna, è stato segnalato come migliore incisione nel 1998 dal famoso critico Joachim Kaiser.
Per l’anniversario di Johann Strauss, Buchbinder ha incisso un disco di trascrizioni al pianoforte intitolato “Waltzing Straus”, ottentndo uno strepitoso successo.
L’ultima fatica in campo discografico è l’incisione per la TELDEC dei due Concerti di Brahms con Micholaus Harncourt e la Royal Concertgebouw Orchestra.
Di fondamentale importanza è stata ed è per Rudolf Buchbinder l’interpretazione del “Nuovo Testamento” del repertorio pianistico: il ciclo delle 32 Sonate di Beethoven.