Stasera in tv appuntamento con Viaggi nelle terre del nord
La Svezia
Estesa per quasi duemila chilometri tra la Danimarca e la Norvegia, la Svezia si caratterizza per la varietà dei suoi paesaggi naturali, dalla campagna bucolica del sud alle foreste boreali del centro e del nord. Un Paese al centro del nuovo appuntamento con la serie in prima visione “Viaggi nelle terre del nord”, in onda domenica 28 aprile alle 21.15 su Rai 5. Situata tra il 55° e il 70° parallelo nord, la Svezia è prevalentemente subartica e due terzi del suo territorio sono spesso coperti di neve per gran parte dell’inverno. Sebbene la Svezia sia stata parzialmente coltivata, come negli incantevoli paesaggi rurali della regione di Dalarna, al centro, rimane soprattutto un paese boscoso, con il 70% del territorio coperto da vaste foreste, principalmente di conifere.
Gode inoltre di un ampio fronte mare, delimitato da spiagge di sabbia fine a sud e da arcipelaghi rocciosi e superbi, soprattutto sulla costa occidentale. Sul versante baltico, l’isola di Öland è un paradiso per gli uccelli migratori, mentre le pittoresche valli della campagna della Scania, la provincia più meridionale della Svezia, sono le riserve di grano e latte del Paese. La Scania è diventata anche il territorio preferito di una cultura che, fino a pochi anni fa, non avremmo mai potuto immaginare potesse stabilirsi qui.
Esistono prove sufficienti a sostenere che l’area comprendente l’attuale Svezia fu colonizzata durante l’età della pietra, quando i ghiacciai dell’ultima era glaciale si ritirarono. Si crede che i primi abitanti fossero cacciatori e raccoglitori, che vivevano principalmente di quello che il mare offriva loro.
Alcuni indizi avallano l’ipotesi che la Svezia meridionale fosse densamente popolata durante l’età del bronzo scandinava, in quanto sono stati rinvenuti i resti di alcune grosse comunità commerciali.
Tacito, autore romano, parlava nel De Origine et situ Germanorum del potente e numeroso popolo dei Sueoni.