Sabato 21 settembre alle 21.20 su Rai 4 prosegue il Ciclo Eastern Crime con il thriller di nazionalità ungherese in prima visione assoluta: “
The Whiskey Bandit” (2017), scritto e diretto da Nimród Antal, noto per la regia di cult come “Vacancy”, “Predators” e “Blindato”. Basato sulla storia vera del rapinatore di banche Attila Ambrus, che era solito bere un bicchiere di whiskey prima di entrare in azione, il film racconta la turbolenta vita del criminale fin da quando è immigrato in Ungheria dalla Romania e, per far fronte a difficoltà economiche, ha iniziato a rapinare banche, spesso con l’aiuto di complici e grazie a elaborati travestimenti. I furti di Ambrus sono però particolari: invece di usare la violenza, il “ladro gentiluomo” arrivava a porgere ai cassieri dei mazzi di fiori. In un’Ungheria segnata da scossoni culturali e politici, a cavallo tra la fine del comunismo e l’alba del capitalismo, Ambrus diventa una vera icona nazionale e Nimròd Antal sottolinea proprio l’aspetto più glamour e pop della vicenda. “The Whiskey Bandit” è un film divertente e divertito, ricco d’azione e di ritmo, abile nel creare la giusta empatia tra il pubblico e un fuorilegge sui generis.
Nimrod Antal giunse in Ungheria nel 1991 per studiare regia all’Accademia di Budapest. Non si laureò ma continuò a lavorare nell’industria televisiva e cinematografica. Nel 2005 tornò a Los Angeles per cercare successo a Hollywood. Principalmente famoso per aver scritto e diretto il film Kontroll (2003), ambientato interamente all’interno della metropolitana di Budapest (il termine “Kontroll” si riferisce ai controllori della metro che sono i protagonisti del film), Antal ha girato vari cortometraggi, videoclip (tra cui Szandál per il gruppo Warpigs) e spot televisivi, ed ha recitato in diversi film.
Antal incontrò problemi per girare Kontroll, perché le riprese dovevano essere effettuate durante la chiusura della metro.