Stasera in tv appuntamento con “Tg2 Storie”
Ospite la Chef stellata Cristina Bowerman
Per la cronaca, un viaggio nei quartieri a rischio di Bari. Troppi i giovani che si procurano armi, troppo facile sparare. Parla un educatore di strada che aveva conosciuto il giovane che – alcune settimane fa – aveva sparato in una discoteca, uccidendo una ragazza.
E ancora, la storia di resilienza e riscatto di Matteo Porru, il ragazzo che a 18 anni ha già vinto il premio Campiello. Una storia.
Obiettivo poi sull’Egitto, dove l’archeologo più famoso, Zahi Hawass, chiede a Parigi, Berlino e Londra la restituzione di alcuni reperti fondamentali per la storia del Paese; e su un cane poliziotto che fa ripensare alle avventure televisive del commissario Rex.
Si passa, poi, a Cremona, città dei liutai, un mestiere che si tramanda di padre in figlio, per finire con il nuovo documentario di Syusy Blady sulle tracce di Dracula, il sanguinario principe Vlad. Noto anche come Vlad Țepeș (in rumeno: Vlad l’Impalatore), fu per tre volte voivoda di Valacchia, rispettivamente nel 1448, dal 1456 al 1462, e infine nel 1476. Il soprannome l’Impalatore deriva dalla sua predilezione per l’impalamento dei nemici. Durante la sua vita, la sua reputazione di uomo crudele e sanguinario si diffuse in tutta Europa e, principalmente, nel Sacro Romano Impero. Vlad III è venerato come eroe popolare in Romania, così come in altre parti d’Europa, per aver protetto la grande popolazione rumena.