Stasera in tv appuntamento con Tango suite
Omaggio a Piazzolla
La Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura rendono omaggio ad Astor Piazzolla e al tango nel concerto eseguito al Teatro dell’Aquila di Fermo per la stagione “SounDelivery”, che Rai Cultura propone sabato 13 gennaio alle 23.45 su Rai 5. Il programma musicale ripercorre cronologicamente gli amori di Daniele di Bonaventura per la musica argentina: il tango sanguigno tradizionale, il tango canciòn del mitico Carlos Gardel e quello moderno di Astor Piazzolla, per concludersi con una Tango Suite contemporanea composta dallo stesso Di Bonaventura.
Strumentista d’avanguardia, Piazzolla è considerato da alcuni l’esponente più importante della musica del suo Paese ed è in generale tra i più importanti musicisti del XX secolo; autore di diverse collaborazioni con artisti di vario genere (tra cui i conterranei Amelita Baltar e Lalo Schifrin, il jazzista statunitense Gerry Mulligan e, per quanto riguarda quelle italiane, Tullio De Piscopo, Pino Presti e le cantanti Mina, Milva e Iva Zanicchi). Per le sue commistioni di tango e jazz fu il catalizzatore di pesanti critiche rivolte al nuevo tango dai puristi del genere, che lo definirono el asesino del Tango (l’assassino del tango).
È autore di numerosi brani sia strumentali sia vocali, tra i più noti dei quali si citano Libertango, Oblivion, Adiós Nonino, María de Buenos Aires (con la voce di Milva), Summit, dall’album Summit-Reunion Cumbre (con Gerry Mulligan).
Mar del Plata, sua città d’origine, gli ha reso omaggio intitolandogli, nel 2008, l’aeroporto.
Nacque da genitori di origine italiana: il padre, Vicente Piazzolla (chiamato “Nonino” dai figli di Astor), era figlio di Pantaleone, un pescatore nativo di Trani in Puglia, che emigrò in Argentina dopo il naufragio della sua imbarcazione; oggi infatti nella villa comunale di Trani è presente una piazzetta con il nome di Astor Piazzolla dove è presente anche un palcoscenico destinato ai concerti.