Stasera in tv appuntamento con Speciale Ulisse
“Normandia, 80 anni dallo sbarco”
In un lungo viaggio, corredato da filmati originali inediti, resi a colori grazie all’Intelligenza Artificiale, i telespettatori vengono accompagnati dal sergente maggiore Charles Norman Shay, uno dei pochi veterani del D-Day ancora in vita, tra i primi a sbarcare sulla spiaggia di Omaha all’alba del 6 giugno. Charles Norman Shay faceva parte, in qualità di soccorritore militare, della Prima divisione americana, il celebre “Grande Uno Rosso”.
Il racconto prende il via in Inghilterra, nei luoghi in cui il D-Day è stato ideato e pianificato: a Londra, nel bunker segreto dove si riuniva il governo britannico guidato da Winston Churchill; poi nella HMS Belfast, un incrociatore leggero della Royal Navy britannica, che diede appoggio alle navi da sbarco alleate; quindi a Southwick House, vicino a Portsmouth, nel sud dell’Inghilterra, dove si trovava il quartier generale del comando alleato guidato dal generale Dwight Eisenhower. Al suo interno è ancora possibile vedere la grande mappa dell’invasione che è rimasta esattamente come appariva il giorno del D-Day.
Si attraversa poi la Manica per esplorare in Normandia alcuni dei bunker che facevano parte del Vallo Atlantico, il poderoso sistema difensivo allestito dai tedeschi in previsione dello sbarco alleato. Si passa quindi nel Castello di La Roche Guyon, sulle rive della Senna, dove aveva sede il comando tedesco del feldmaresciallo Erwin Rommel.