Un documentario dedicato al maestro dell’horror italiano, Dario Argento, un racconto che si snoda tra la vita personale e professionale. “Profondo Argento” è il titolo del nuovo lavoro di Rai Documentari, prodotto da Baires Produzioni e Luce Cinecittà, che andrà in onda domenica 8 settembre alle 23.10 su Rai 3. Dario Argento, regista, sceneggiatore e produttore tra i più acclamati al mondo, è una persona che ha sempre difeso e protetto la sua sfera privata. Una vita ricca di soddisfazioni, eventi e incontri, un volto inconfondibile non solo nell’ambiente del cinema, una presenza costante nel mondo dello spettacolo dal suo esordio, più cinquant’anni fa, con un titolo quasi mitologico, L’uccello dalle piume di cristallo. A questa sono seguite tantissime altre pellicole che lo hanno reso celebre come Profondo Rosso o Suspiria. Oltre ad apprezzarne il lavoro cinematografico, chi può dire di conoscere realmente Dario Argento? Nelle interviste si è sempre concesso con generosità, offrendo spunti interessanti sui suoi film ed esponendosi anche su fatti personali, ma salvaguardando sempre i suoi pensieri più profondi. Il documentario si propone, invece, di esplorare questa “profondità” e di raccontare aneddoti e aspetti intimi e personali dell’artista: il rapporto con i suoi genitori, gli inizi come critico e sceneggiatore, l’esordio alla regia, il legame con la musica e l’architettura, i maestri, gli amici e gli imitatori, i suoi gusti letterari e cinematografici, l’evoluzione dei generi e della sua carriera, le figlie Asia e Fiore. Infine, il suo vero lato “oscuro”: la comicità, che affiora spesso nella sua vita quotidiana e persino tra i suoi incubi cinematografici.
Profondo Argento” è un viaggio alla scoperta di Dario nell’intimità della sua casa, con i contributi delle persone a lui care, tra i luoghi dei suoi film, accompagnato dagli spezzoni delle sue opere che riemergono dal passato.