Antonio de la Torre, tra gli attori spagnoli contemporanei più interessanti, è il protagonista di “On the Edge”, un cupo thriller metropolitano in onda sabato 12 ottobre alle 21.20 su Rai 4. Leo è spagnolo ma vive a Bruxelles, dove lavora come conducente della metropolitana. Mentre è in servizio, vede un giovane in difficoltà sul bordo dei binari. Riconosce in quel giovane il figlio Hugo, ma è troppo tardi per intervenire e Hugo cade sui binari e viene travolto, morendo in ospedale. Leo, che non lo vedeva da anni, scoprirà che suo figlio era stato coinvolto in una sanguinosa rapina, il cui bottino sembra misteriosamente scomparso, e si mette sulle tracce degli altri rapinatori. Strettamente sorvegliato dalla polizia che indaga sul caso, Leo non è un semplice autista di metropolitana e la sua abilità nello scovare i criminali nasconde un insospettabile passato.
Una Bruxelles notturna fa da sfondo alle gesta di un uomo che non vuole più combattere, ma che si vede costretto a farlo, spalleggiato – e a volte ostacolato – dalla poliziotta interpretata da Marine Vacth, determinata nello scoprire la verità nascosta dietro un caso molto più complesso di come potrebbe inizialmente apparire.
“On the Edge”, del 2022, porta la firma di Giordano Gederlini, noto soprattutto come sceneggiatore di “Doppio sospetto” di Olivier Masset-Depasse e de “I miserabili” di Ladj Ly.
C’è un altro motivo abbastanza classico nei gialli, quello dell’uomo senza passato, e questo è un aspetto che mi interessa molto. Mi è venuta l’idea di un personaggio un po’ isolato, con un passato spezzato, demolito, che ha una crepa dentro di sé, e volevo iniziare la storia con questo. Un uomo di cui non sappiamo molto, di cui scopriamo la storia poco a poco.

Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Raiplay.