Stasera in tv appuntamento con Omaggio a Webern
 |  |  | 

Stasera in tv appuntamento con Omaggio a Webern

L’Orchestra Sinfonica della Rai diretta da Juraj Valcuha

Stasera in tv appuntamento con Omaggio a Webern

In occasione del 79° anniversario della morte di Anton Webern (15 settembre 1945) Rai Cultura propone, dall’Auditorium di Torino, il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta Juraj Valcuha, con la partecipazione del soprano Krassimira Stoyanova, in onda lunedì 16 settembre 17.30 su Rai 5. In programma Richard Wagner Idillio di Sigfrido, Richard Strauss Quattro ultimi Lieder su liriche di Hermann Hesse e Joseph von Eichendorff, Anton Webern Passacaglia op. 1, Richard Strauss Morte e trasfigurazione e poema sinfonico op. 24.
L’apprendistato con Schoenberg, che durò fino al 1908, fu determinante per la maturazione di Webern. Nei Cinque pezzi op. 5 mostra di aver già spinto l’esperienza espressionistica del maestro all’astrattismo aforistico, con un notevole anticipo su Schoenberg. Altrettanto vale per i Sei pezziop. 6 dove l’idea schoenberghiana della “melodia di timbri” è già radicalizzata.

Nonostante lo scherno e l’indifferenza con cui furono accolte le sue composizioni, egli proseguì con fede lungo la strada intrapresa. Il musicista compose la sua prima opera dodecafonica con i Drei Geistliche Volkslieder op. 17, dove mostra di realizzare in senso ancor più rigoroso il metodo dodecafonico del maestro; e si potrà poi dire che, mentre Berg mira ad integrare la dodecafonia recuperando il passato, Webern, al contrario, spinge alle estreme conseguenze le nuove conquiste sonore di Schönberg sino ai limiti dell’inesprimibile.

Webern non fu prolifico; solo 31 delle sue opere furono pubblicate durante la sua vita, e quando Pierre Boulez creò un progetto per registrare tutte le sue composizioni, includendo quelle senza numero d’opus, il risultato occupò solo sei CD. Tuttavia, la sua influenza sui compositori delle generazioni successive, e in particolare sulle avanguardie postbelliche, fu immensa. I lavori della maturità mostrano una chiarezza e un rigore poetico e musicale che esercitarono un potente influsso, tra gli altri, su Pierre Boulez, Karlheinz Stockhausen, Bruno Maderna e Luigi Nono.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *