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Stasera in tv appuntamento con L’Altro Adige

Un’autonomia “specialissima”

Rai Cultura presenta uno speciale che racconta e ricostruisce la storia e il processo di autonomia dell’Alto Adige dando voce a esperti e protagonisti di questa importante vicenda: è “L’Altro Adige”, in onda martedì 25 giugno alle 22 in prima visione su Rai Storia. Un esempio per tutto il mondo di come sia stato possibile superare un conflitto di carattere etnico e di confine, garantendo lo sviluppo socioeconomico di un territorio nell’interesse di tutti i gruppi che convivono. Un’autonomia definita dal Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano “specialissima”: un accordo bilaterale tra due Stati, raggiunto con il sostegno delle Nazioni Unite che presenta al suo interno strumenti di tutela delle minoranze interessanti anche per altre situazioni simili. Con l’introduzione e le considerazioni finali di Giovanni Bernardini.

I rinvenimenti archeologici dimostrano la presenza dell’uomo nelle valli dell’odierno Alto Adige dopo la fine dell’ultima glaciazione, intorno al 12000 a.C. Reperti provenienti dall’Alpe di Siusi sono databili al paleolitico inferiore.

La celebre mummia del Similaun, nota anche come Ötzi, avrebbe un’età di circa 5 300 anni. Questo la pone nell’età del rame, momento di transizione tra il neolitico e l’età del bronzo.

Appartiene alla tarda età del bronzo e alla prima età del ferro la cultura di Luco-Meluno, che prende il nome da due importanti siti archeologici presso Bressanone.

Intorno al 500 a.C. si sviluppò la cultura di Fritzens-Sanzeno, conosciuta anche come la cultura dei Reti, popolazione di etnia etrusca secondo lo scrittore di epoca romana Plinio. Studi recenti di linguistica hanno confermato una parentela tra la lingua retica e quella etrusca.

Nel 16 a.C. e 15 a.C., i Romani sotto Druso e Tiberio occuparono il territorio alpino, spingendosi fino alle rive del Danubio. La parte settentrionale dell’odierno Alto Adige venne divisa fra le due province Rezia (Raetia prima e Raetia secunda) e Norico (Noricum).

Appuntamento da non perdere.

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