Un nuovo programma debutta il sabato pomeriggio a partire dal 30 novembre alle 17.15 su Rai 2: “
La mia metà”, condotto da Concita Borrelli. Il primo appuntamento vedrà in studio una coppia di Viterbo, insieme da 37 anni. Innamoratissimo lui, bella ed irraggiungibile, lei che diventerà sua moglie e madre dei loro due bellissimi figli. E poi la trasmissione accoglierà Rocco Siffredi con Rozsa Tassi, un grande amore dai mille risvolti. Ne svelerà qualcuno anche Leonardo, il più piccolo dei loro ragazzi.
Quindi, nello spazio Amarcord verranno ricordate due storie d’amore, quella tra Richard Burton e Elizabeth Taylor, Ben Afleck e Jennifer Lopez: due coppie che hanno in comune l’averci riprovato senza successo.
“Ritorno di fiamma”: nella coppia è positivo o negativo? Sempre più spesso un secco, o furioso «Basta! Lasciamoci!» chiude la storia. Detto fatto. Uno dei due, o entrambi, decidono di ripartire da soli. Oggi più di ieri. Perché è più diffusa la incapacità – o la non educazione – ad affrontare costruttivamente le difficoltà in ogni ambito della vita. La coppia non fa eccezione. La via d’uscita dal problema è quella che sembra più facile: «Lasciamoci». Una parte di queste coppie, tuttavia, dopo qualche tempo, si ritrova. Perché? Hai vissuto uno (o più) ritorni di fiamma? In quale coppia ti ritrovi? E’ una piccola riflessione di inizio d’anno, buona, spero, per chi è tentato di ricominciare, ma anche per chi sta pensando di lasciare…
A. Coppia capace di crescere. La coppia rompe la relazione, ma in modo prematuro, in un certo senso anticipato rispetto al potenziale affettivo ed erotico di quella storia. Dopo qualche tempo, gli ex si accorgono di aver perso qualcosa di essenziale: «Tu come stai?». Scatta la voglia di ritrovarsi. Fin quando? A lungo, se ciascuno è motivato a mettersi in discussione e a correggere gli errori.