Stasera in tv appuntamento con "La bohème" di Puccini
 |  |  |  | 

Stasera in tv appuntamento con “La bohème” di Puccini

Un film – opera firmato Martone con Mariotti sul podio

Stasera in tv appuntamento con "La bohème" di Puccini

Nell’ambito della programmazione che celebra il centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini, Rai Cultura ripropone il film opera di Mario Martone “La bohème”, con Michele Mariotti sul podio – prodotto da Rai Cultura e dal Teatro dell’Opera di Roma – in onda venerdì 5 gennaio alle 21.15 su Rai 5. Il film è ambientato nei Laboratori di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma, in via dei Cerchi: un edificio di archeologia industriale, tra officine per scenografi-pittori, depositi immensi di costumi e attrezzeria scenica e una falegnameria. Il set ideale per la rappresentazione della gioventù pucciniana e per affrontare il racconto operistico da un punto di vista nuovo: non più lo spazio vuoto della platea del teatro chiuso, ma il dietro le quinte. La stessa Orchestra, con il Direttore musicale del Teatro Mariotti, è immersa negli immensi spazi del salone inondato di luce. Rodolfo è interpretato da Jonathan Tetelman, Federica Lombardi veste i panni della dolce Mimì. Nelle parti di Musetta e Marcello sono impegnati rispettivamente Valentina Naforniţă e Davide Luciano. Schaunard è Roberto Lorenzi, Colline è Giorgi Manoshvili. Ancora nel cast troviamo Armando Ariostini (Benoît), Bruno Lazzaretti (Alcindoro), Giordano Massaro (un venditore ambulante), Vinicio Cecere (Parpignol), Daniele Massimi (un doganiere) e Alessandro Fabbri (sergente dei doganieri). Il Coro del Teatro è diretto da Roberto Gabbiani. La produzione dell’opera, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo “Scènes de la vie de Bohème” di Henri Murger, è arricchita dai costumi di Anna Biagiotti, mentre Pasquale Mari firma le luci.

La bohème nasce da una sfida fra Giacomo Puccini e Leoncavallo, che scrissero contemporaneamente due opere omonime tratte dalla stessa fonte. Dopo oltre un secolo quella di Puccini è fra le più popolari al mondo, mentre quella di Leoncavallo non ha mai avuto successo.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *