Stasera in tv appuntamento con "La bicicletta di Bartali"
 | 

Stasera in tv appuntamento con “La bicicletta di Bartali”

Un campione non solo dello sport

Stasera in tv appuntamento con "La bicicletta di Bartali"

A ridosso dei 110 anni dalla nascita di Gino Bartali (18 luglio 1914 – 5 maggio 2000) Rai 5 propone, sabato 2 luglio alle 23.10, “La bicicletta di Bartali”, un testo tratto dal racconto di Simone Dini Gandini – con musica di Marcello Panni – sul campione medaglia d’oro al valore civile per aver fatto espatriare più di 800 ebrei. Interpreti, Anna Nogara, Patrizia Polia, e 13 strumenti dell’Ensemble Roma Sinfonietta diretti da Panni. Regia tv Roberto Giannarelli.

Gino Bartali, professionista dal 1934 al 1954, soprannominato Ginettaccio per via del suo carattere, vinse tre Giri d’Italia, di cui due consecutivi, (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta, tra le quali spiccano quattro Milano-Sanremo e tre Giri di Lombardia.

In particolare la sua vittoria al Tour de France 1948, a detta di molti, contribuì ad allentare il clima di tensione sociale in Italia dopo l’attentato a Palmiro Togliatti. La carriera di Bartali fu comunque notevolmente condizionata dalla seconda guerra mondiale, sopraggiunta proprio nei suoi anni migliori; nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni per la sua attività a favore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.

Riconosciuto come uno dei più grandi corridori italiani e mondiali di sempre, fu grande avversario di Fausto Coppi, di cui era più vecchio di cinque anni: leggendaria fu la loro rivalità, che divise l’Italia nell’immediato dopoguerra (anche per le presunte diverse posizioni politiche dei due): celebre nell’immortalare un’intera epoca sportiva – tanto da entrare nell’immaginario collettivodegli italiani – è la foto che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta d’acqua durante l’ascesa al Col du Galibier al Tour de France 1952.

Nel 1959 ingaggiò nella sua squadra, la San Pellegrino Sport, il “Campionissimo” Fausto Coppi, allora in declino, con l’obiettivo di rilanciarlo. Coppi aveva invitato il suo ex rivale e ora caposquadra nel viaggio in Alto Volta.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *