Stasera in tv appuntamento con “Il viandante e la sua ombra”
Giorgio De Chirico e Giulio Paolini
Cercatori di enigmi, de Chirico e Paolini sono uniti anche dalla Torino metafisica e da una presa di distanza dalla realtà per lasciar affiorare l’apparizione. La discendenza di Paolini da de Chirico è anche coincidenza di date e di temi, oltre che di città. Paolini a 17 anni, nel 1958, a Torino, a Palazzo Carignano, assiste, stupito, a una conferenza in cui De Chirico attacca l’arte moderna.
Un racconto in parallelo fatto di immagini di oggi e di immagini delle Teche Rai (di cui Giorgio de Chirico è protagonista, anche nell’intervista piena di ironia realizzata da Franco Simongini, padre degli autori del documentario) e che si svolge tra Torino – dove hanno iniziato ad intrecciarsi i destini di de Chirico e Paolini – e Roma, dove de Chirico ha vissuto stabilmente dal 1947 e dove Paolini ha tenuto la sua prima mostra personale nel 1964.
Nel labirintico cortocircuito spaziale e temporale che unisce i due artisti, il tema comune del “quadro nel quadro” diventa immagine della vertigine nell’abisso del tempo.
Appuntamento assolutamente da non perdere.