Stasera in tv appuntamento con “Il segno delle donne”
Ave Ninchi
Attrice di teatro e di cinema dalla risata contagiosa, autoironica e pioniera di un genere televisivo mai visto in Italia prima. Ave Ninchi, a cui dà voce e volto Paola Minaccioni, è la protagonista del secondo appuntamento con Angela Rafanelli e la nuova stagione de “Il segno delle donne”, in onda mercoledì 3 luglio alle 21.10 in prima visione su Rai Storia. Ave Ninchi nasce ad Ancona il 14 dicembre 1915 da una famiglia di conciatori. Negli anni Venti si trasferisce, con i genitori, a Trieste. In questo periodo la sua famiglia gode di agiatezza, conduce una vita mondana ed è proprio qui che Ave, ancora bambina, si avvicina al teatro per la prima volta e se ne innamora perdutamente, assistendo a uno spettacolo di suo zio Annibale, celebre attore e drammaturgo. Dopo il crollo della borsa di Wall Street nel 1929, la grande crisi finanziaria coinvolse anche l’azienda di suo padre, così Ave, all’età di quattordici anni, è costretta a lasciare Trieste per trasferirsi a Pesaro. Qui viene assunta come impiegata all’Istituto delle Assicurazioni. Un lavoro dietro a una scrivania che, però, le sta stretto. Il destino la guida, nel 1935, all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico a Roma, un passo che la introduce al mondo del teatro. Il suo debutto al Teatro Lirico di Milano segna l’inizio una carriera teatrale di successo. Da lì in poi inizia a recitare in vari spettacoli e nel 1939, durante la tournée che la porta lontana dall’Italia, fa la conoscenza di Antonio Giannello, l’uomo che le starà accanto per tutta la vita e dal quale avrà una figlia, Marina. La sua versatilità le permette di prendere parte, tra la fine degli anni ’40 e i primi ’50, a tanti spettacoli teatrali. Le sue caratteristiche, tanto fisiche quanto attoriali, le consentono di compiere il grande passo verso il cinema.