Stasera in tv appuntamento con "Il massacro di Fort Apache"
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Stasera in tv appuntamento con “Il massacro di Fort Apache”

un cult senza tempo

Stasera in tv appuntamento con "Il massacro di Fort Apache"

L’accoppiata John Ford-John Wayne accende la serata di Rai Movie dedicata al western: lunedì 12 agosto, alle 21.10 c’è “Il massacro di Fort Apache”. Stati Uniti, 1864. Il generale Turner, retrocesso a colonnello per un discutibile provvedimento disciplinare, viene trasferito a Fort Apache, punto nevralgico dello scontro fra esercito e nativi. Convinto di riuscire a riscattarsi, Turner provoca il capo indiano Cochise che finirà per attaccare il forte, con conseguenze catastrofiche. Il racconto allude alla disfatta di Custer a Little Big Horn, e si concentra sulle contraddizioni interne all’esercito americano, con ufficiali aggressivi e uomini di vedute più larghe. Un grande western sulla cavalleria, con un cast che vede le interpretazioni anche di Henry Fonda e di Shirley Temple, in uno dei suoi pochissimi ruoli da adulta.

Attivo fin dagli anni del cinema muto, John Ford è unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi registi della storia del cinema: registi quali Akira Kurosawa, Martin Scorsese, Sam Peckinpah, Peter Bogdanovich, Sergio Leone, Clint Eastwood, Wim Wenders, Bertrand Tavernier, Steven Spielberg e François Truffaut, hanno apertamente ammesso la notevole influenza che i film di Ford hanno avuto sulle loro opere. Orson Welles lo definì a più riprese «il più grande regista di sempre». Della sua prolifica opera si sono occupati grandi critici, da Truffaut a Jean-Luc Godard.

Alla fama e al successo di Ford, a cui la cinematografia western è indissolubilmente associata, contribuì anche la collaborazione con attori di grande successo popolare, in particolare John Wayne (insieme girarono 21 film), ma anche Victor McLaglen, Henry Fonda, John Carradine e Lee Marvin.

Anche se in gioventù fu di idee politiche progressiste (sostenne il New Deal di Franklin Delano Roosevelt), molti consideravano Ford un repubblicano per la sua vicinanza agli attori John Wayne e Ward Bond, notoriamente di posizioni conservatrici.

Appuntamento da non perdere.

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