Stasera in tv appuntamento con “Il legionario”
Un difficile sgombero
Daniel è un agente di polizia del reparto antisommossa di Roma: integrato e rispettato nel corpo, è l’unico poliziotto di colore fra i suoi colleghi. Il gruppo riceve l’ordine di sgomberare un edificio occupato, nel quale vivono però anche la madre e il fratello di Daniel. E proprio suo fratello gli renderà il compito più difficile del previsto. È il film “Il legionario”, diretto da Hleb Papou, in onda lunedì 12 febbraio alle 21.15 su Rai 5.Nel cast Germano Gentile, Maurizio Bousso, Marco Falaguasta, Félicité Mbezelé, Antonio Veneziano.
“Sono abbastanza soddisfatto del percorso. Chiaro che nel periodo della pandemia non potevamo aspettarci risultati da capogiro al botteghino. Anche perché non è il tipico film italiano che parla della solita crisi borghese dei 50-60enni. Rimango fiducioso, il nostro film non è stato fatto per un algoritmo, non segue una moda. In qualche modo bisogna anticiparle le mode, non seguirle. Sicuramente la piattaforma permette una distribuzione più ampia, è una scelta abbastanza intelligente. L’idea era di realizzare un film a sfruttamento popolare, non un film per una nicchia di critici cinematografici oppure per un pubblico colto. No, è un film che racconta l’Italia contemporanea. Lo abbiamo fatto per il pubblico e visto che le piattaforme, nel bene e nel male, consentono la ricezione di un’opera cinematografica a un pubblico più ampio possibile, siamo tutti contenti.” ha dichiarato il regista Papou. “Il film ha un suo valore politico, ma non è ideologico, propagandistico. Un conto è presentare un problema che esiste dal punto di vista politico, dall’altro è sbandierare e dire quelli sono cattivi e quegli altri sono dei santi. Facendo così si fa un cattivo servizio allo spettatore. Non volevamo fare un film ideologico. Anche perché se inizi a giudicare un personaggio che vorresti raccontare, non racconti che il tuo giudizio.”