Stasera in tv appuntamento con “Duello all’ultimo sangue”
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Stasera in tv appuntamento con “Duello all’ultimo sangue”

Un classico del western in prima serata

Stasera in tv appuntamento con “Duello all’ultimo sangue”

Un classico in prima serata su Rai Movie, per il ciclo dedicato al western: lunedì 2 dicembre, alle 21.15, c’è “Duello all’ultimo sangue” di Raoul Walsh, con Rock Hudson, Donna Reed, Philip Carey, Lee Marvin. Ambientato in  Arizona, alla fine della Guerra di secessione,  Ben Warren torna a casa pronto a sposarsi con la sua Jennifer e cominciare una vita tranquilla. Ma il capo di una banda di malviventi, ex soldati sudisti, lo riduce in fin di vita e rapisce la donna. Ben si riprende, e si mette sulle tracce dei cattivi: lo aiuteranno un ex bandito e un guerriero navajo. Il film, che prima del 1960 è stato distribuito in Italia col titolo “Il suo onore gridava vendetta” (in inglese “Gun Fury”), raduna diversi temi peculiari del genere: girato all’origine in 3D, trattiene un suo carattere ambizioso nelle notevoli scene d’azione e nella grandiosità di scene e paesaggi.

Georges Sadoul, valutando in particolare i film d’azione di Walsh, ebbe modo di scrivere: «Senz’aver un suo mondo preciso da esplorare, come Ford, Borzage o Hawks, che tuttavia seppe spesso uguagliare, fu sempre un narratore eccezionale, che preferì l’azione alla psicologia». Schedando Notte senza fine, questo «strano western, dall’atmosfera gotica e talvolta morboso», lo stesso Sadoul lo ritiene «egregio», riconoscendovi anche il marchio dello sceneggiatore Niven Busch«che predilige questa commissione di generi». È stato poi scritto che sarebbe Niven Busch, reduce del successo di Duello al sole, uscito tre anni prima, il vero architetto del progetto, al punto che la protagonista femminile del film viene ad essere Teresa Wright, sua moglie. La Cinémathèque française dedica la stagione autunnale del 2023 a un regista che viene definito definito immenso, in contemporanea con l’uscita del libro, scritto da vari autori che hanno ruotato o ruotano nell’orbita dei Cahiers di cinéma.

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