Stasera in tv appuntamento con Donne esploratrici
Isabelle Eberhardt
Nel 1991 sulla sua vita è stato anche realizzato il film Isabelle Eberhardt diretto da Ian Pringle, con Mathilda May nel ruolo dell’esploratrice e Peter O’Toole nel ruolo del generale francese Lyautey incaricato di sedare le tribù nomadi ribelli.
Agli atti, Isabelle figura nata a Ginevra il 17 gennaio 1877 da Natalia de Moerder nata Eberhardt, cittadina russa, e da padre ignoto, forse il precettore dei figli del defunto marito di Natalia: Alexandre Trofimovsky, un ex sacerdote ortodosso originario di Kherson, nel sud della Russia, assunto da Moerder per la sua straordinaria cultura. Sulla persona di Trofimovsky sono state fatte numerose illazioni: prete spretato, anarchico amico di Bakunin, forse pericoloso sovversivo. Senza preoccuparsi di fare delle ricerche, i primi biografi di Isabelle si sono sbizzarriti in versioni stravaganti su di lui, su Natalia e su Isabelle stessa che secondo alcuni sarebbe figlia addirittura di Arthur Rimbaud. Le versioni fantasiose si sono poi tramandate e moltiplicate, rendendo poco attendibili la maggior parte degli scritti su Isabelle.
Appuntamento imperdibile.