Stasera in tv appuntamento con Cronache di Terra e di Mare
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Stasera in tv appuntamento con Cronache di Terra e di Mare

Italia: l’inizio

Stasera in tv appuntamento con Cronache di Terra e di Mare
Le esplorazioni dei navigatori antichi, greci e fenici, i destini dei popoli italici che si ribellarono a Roma, l’ascesa di Genova e delle repubbliche marinare, l’eredità dei Longobardi nella storia italiana, il destino di Manfredi, legato alla fine dei ghibellini in Italia. Dopo aver raccontato singoli personaggi o fatti storici Cristoforo Gorno affronta le grandi avventure collettive in “Cronache di Terra e di Mare”, in onda da lunedì 28 ottobre alle 22.40 su Rai Storia. Nella prima puntata, obiettivo sulle “radici” dell’Italia. A partire dai resti dell’antico santuario della nazione Sannita a Pietrabbondante, in Molise, Gorno racconta le memorie antichissime dei popoli italici, le loro guerre con Roma, la concessione della cittadinanza romana a tutti gli italici e la nascita di una concezione unitaria della penisola. Paestum con la sua storia prima greca, poi lucana e infine romana, permette uno sguardo sull’arte che ha accompagnato il lungo percorso di formazione di questa Italia delle origini.

Come in molti altri luoghi del mondo euro-mediterraneo, anche in Italia la diffusione della metallurgia del ferro portò grandi cambiamenti nel rapporto fra popolazioni e territori. Le aree culturali che sul finire del II millennio a.C. suddividevano l’attuale territorio continentale italiano attraversarono dei processi di frammentazione e ricomposizione.

Da questi processi emerse un nuovo mosaico di culture. La formazione delle identità regionali che caratterizzarono la penisola italica preromana dovette avvenire proprio al passaggio fra l’Età del bronzo e quella del ferro, attorno all’anno 1000 a.C.; prima di allora, non si hanno tracce archeologiche apprezzabili dell’esistenza di “popoli”, ovvero di costrutti identitari basati sulla condivisione di elementi culturali diffusi solamente all’interno di un certo confine, e volutamente diversi da tutto ciò che si trova al di fuori di esso.
Il livello di identità collettiva probabilmente non superava il singolo insediamento, o il gruppo di insediamenti vicini.
Raiplay.

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