Stasera in tv appuntamento con Cronache dal mito
 | 

Stasera in tv appuntamento con Cronache dal mito

Apollo ed Eracle

Stasera in tv appuntamento con Cronache dal mito
Protettore delle arti, della musica e della poesia, ma anche implacabile torturatore di chi gli mancava di rispetto; un dio bellissimo e crudele. Apollo è il dio che dispensava i suoi oracoli da Delfi, il santuario più venerato del mondo antico. Ma chi era il dio ‘obliquo’ che con i suoi enigmi rivelava il futuro agli uomini? Lo racconta Cristoforo Gorno in “Cronache dal mito”, il programma di Rai Cultura in onda lunedì 14 ottobre alle 21.10 su Rai Storia.
Alle 22.40 sempre su Rai Storia, è di scena il primo supereroe internazionale: Eracle per i greci, Ercole per i romani. La sua immagine è nota attraverso i secoli: una clava nella mano, vestito della pelle del leone Nemeo, viaggia per il mondo antico a sconfiggere mostri e conquistare le donne più belle del mito. Eracle è l’eroe di quell’umanità europea ancora agli inizi, impegnata a combattere una natura ostile e a diffondere la propria discendenza sulle rive del Mediterraneo. Cristoforo Gorno svelerà come dietro l’immagine di forza e invincibilità ci sia un altro Eracle, assai meno eroico, cialtrone e ubriacone. Il programma scritto da Cristoforo Gorno con Fabio Bottiglione e con la collaborazione di Lucia Ciancaglini è a cura di Annalisa Vasselli, regia di Stefano Stefanelli, produttore esecutivo Alessandra Giorgi.
La contesa del tripode è un episodio della mitologia greca che vede protagonisti Eracle e Apollo, che si contendono il tripode dell’oracolo di Delfi.
Dopo le dodici fatiche, Eracle si cimentò in altre imprese. Tra queste, in preda alla follia e alla malattia, si recò presso il Santuario di Apollo a Delfi, dove c’era il famoso oracolo, e, vistosi rifiutare il responso da parte della Pizia, cercò di impossessarsi del tripode, emblema del santuario e oggetto rituale sopra il quale la sacerdotessa dava i responsi del dio.
Appuntamento imperdibile.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *