Carnahan ha trovato il sostegno, non solo per il main role ma anche sul piano produttivo, da parte di Butler per questo film che sicuramente soddisferà gli appassionati del genere ma che offre materia anche a chi è interessato ad indagare come si costruisce la tensione.

Perché la miscela qui è quella giusta, grazie anche al soggetto di Mark Williams e al coscenografo (con Carnahan) Kurt McLeod. Troviamo una poliziotta sveglia che ama le Colt di una volta, una stazione di polizia con un agente corrotto e i due bad guys che si confrontano teatralmente a colpi di battute sperando di poter poi far seguire alle parole le pallottole.

Intorno poi viene costruito un mondo di corruzione che ha ormai ammorbato le istituzioni al punto che chi se ne vuole tener fuori viene ucciso. È in questo contesto che si sviluppa la tensione che sale d’intensità con l’inserimento di un altro elemento.