Stasera in tv appuntamento con “Cinque minuti”
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Stasera in tv appuntamento con “Cinque minuti”

Ospite il ministro Valditara e l’insegnante ferita da uno studente a febbraio

Stasera in tv appuntamento con “Cinque minuti”
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e Sara Campiglio, la professoressa ferita alla schiena lo scorso febbraio da un diciassettenne, sono gli ospiti di Bruno Vespa nella puntata di “Cinque Minuti”, in onda martedì 3 dicembre alle 20.30 su Rai 1, subito dopo il Tg 1.

Gli studenti dell’Enaip di Varese hanno fatto arrivare alla professoressa Sara Campiglio, ricoverata da una settimana all’ospedale di Circolo, messaggi di “auguri” e di “pronta guarigione”, che lei ha letto commossa. Un mazzo di fiori, e una scatola di cioccolatini “manzoniani“, ispirati ai “Promessi sposi“, realizzati dai ragazzi dell’istituto di formazione professionale di Lecco. “Ho trascorso una vita al fianco dei ragazzi, e quando mi sarò ripresa tornerò a lavorare a scuola”, ha spiegato la docente che lunedì 5 febbraio è stata aggredita da uno studente 17enne – ora detenuto nel carcere minorile Beccaria a accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione – che l’ha colpita con tre coltellate alla schiena.

Sara Campiglio ha ricevuto la visita in ospedale del presidente delle Acli Lombardia Martino Troncatti, del direttore generale di Enaip Lombardia Giovanni Colombo e della direttrice dell’Enaip La testimonianza di Sara Campiglio, la docente di Varese accoltellata lo scorso febbraio da uno studente dell’istituto professionale Enaip, che ha aperto la festa per gli ottant’anni delle Acli all’Auditorium della Conciliazione a Roma, ha commosso la sala e scatenato gli applausi. La docente di italiano, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha raccontato come, dopo l’episodio dell’accoltellamento, si sia trovata a dover scegliere: “Da un lato potevo abbandonare il mondo della scuola, dall’altro rimanere al fianco dei miei ragazzi. Alla fine ho scelto di rimanere, seguendo l’approccio non punitivo, non freddo ma caldo e accogliente del tendere la mano”.
Un appuntamento assolutamente da non perdere.

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