La Puglia e le sue dimore storiche sono le protagoniste di “
C’era una volta una casa” in onda martedì 11 febbraio alle 20.20 su Rai 5. La prima tappa è San Vito dei Normanni nel Salento, dove il principe Dentice di Frasso ha aperto le porte del suo straordinario castello senza tempo. E poi un tuffo nel pieno centro storico di Lecce, nel trionfo barocco di Villa Reale, il cui parco del grande architetto fiorentino Porcinai costituisce il polmone verde della città. C’era una volta una casa racconterà poi la storia di Palazzo Cezzi, classico esempio di architettura in pietra leccese, dal caratteristico colore dorato. Il proprietario, Fernando Cezzi, editore e grande appassionato di storia, guiderà i telespettatori nel museo al piano terra del suo magnifico palazzo, tra affreschi pompeiani e magnifici mosaici.
L’impianto della residenza, nello stile tardo rinascimentale, mostra ancora le antiche scuderie e gi appartamenti del piano terreno, caratterizzati da ampi ambienti con volte a stella decorate con fiori, frutti e mascheroni scolpiti. Il tutto è ben armonizzato con le prospettive architettoniche neoclassiche ottocentesche, con i loro androni a sesto ribassato, l’atrio scoperto con vista galleria, i portici, le colonne e i capitelli, e, in alto, le grandi finestre serliane della galleria; il piano superiore (cui si accede da una scala marmorea) si articola nelle sale di rappresentanza e nell’ala destinata alla privacy della famiglia.
Al secondo piano si trovano le mansarde, alcune di origine e struttura settecentesca, con vista sui tetti del centro storico.
Degli interventi di consolidamento disposti da Achille Tamborino a fine ottocento e della rielaborazione eclettico/neoclassico/liberty, si occupano l’ingegnere Antonio Guariglia e l’architetto neomanierista Luigi Morrone. Fra gli artisti dell’epoca che contribuiscono alla ristrutturazione scenografica del palazzo: i fratelli Peluso di Tricase, sono presenti con i mosaici policromi.
Appuntamento da non perdere.