Stasera in tv appuntamento con "C'era una volta una casa"
 | 

Stasera in tv appuntamento con “C’era una volta una casa”

Le meraviglie di Capodimonte

Stasera in tv appuntamento con "C'era una volta una casa"
Un viaggio alla scoperta delle meraviglie nascoste del Bel Paese. Come in una favola sospesa nel tempo, saranno raccontate la nascita e la storia di importanti dimore. Nate per accogliere re o nobili e pensate come lussuose abitazioni, sono state trasformate in musei o curate dai discendenti delle famiglie nobiliari e aperte al pubblico. La prima puntata di “C’era una volta una casa“, in onda lunedì 10 febbraio alle 20.20 su Rai 5, è dedicata alle meraviglie di Capodimonte, dove un meraviglioso palazzo, costruito da Carlo di Borbone nel 1734, da reggia si è trasformato in uno dei musei più importanti e più ricchi di opere d’arte.
La reggia si presenta con una pianta rettangolare, con due corpi di fabbrica alle due estremità leggermente più sporgenti rispetto a quella centrale. Essa ha una lunghezza di centosettanta metri per ottantasette sul lato minore ed un’altezza di trenta metri distribuita su due piani più un sottotetto. Le pareti esterne, intonacate in rosso napoletano, sono in stile neoclassico con influenze doriche, considerato, nel XVIII secolo, idoneo per gli edifici museali. Queste presentano inoltre lesene in piperno grigio che si alternano a finestre, balconi al primo piano, dalla forma quadrata al secondo; al piano terra, alle finestre si aggiungono i portali ad arco a tutto sesto che consentono l’ingresso. Due di questi sono posti alle estremità del corpo centrale, mentre altri tre, in successione, si trovano nella parte centrale. L’edificio si sviluppa intorno a tre cortili ed internamente solo alcune sale del primo piano conservano gli arredi della reggia, denominate Appartamento Reale, mentre le restanti sale, così come il secondo piano, originariamente adibito alla servitù, il sottotetto e l’ammezzato sono destinati alle esposizioni museali; il piano terra è invece riservato all’accoglienza dei visitatori del museo con i vari servizi come biglietteria, guardaroba, bookshop, caffetteria.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *