Un western epico: è “C’era una volta il west”, in onda sabato 31 agosto alle 21.20 su Rai 3, per il ciclo “C’era una volta Sergio Leone”. Un film caratterizzato da un assortimento di personaggi tipici del genere: fuorilegge, uomini d’affari senza scrupoli e disperati in cerca di fortuna da cui emergono le figure del meticcio Armonica (Charles Bronson) che vuole vendicare la morte del padre, del bandito giudizioso Cheyenne (Jason Robards) e della giovane vedova Jill (una splendida Claudia Cardinale). La ragazza, ex prostituta, giunta a Sweetwater, scopre che il marito, l’irlandese Bret McBain (Frank Wolff) è stato assassinato dal bandito Frank (Henry Fonda). L’uomo ha agito su mandato di Morton (Gabriele Ferzetti), un cinico magnate che vuole costruire una ferrovia nel West dall’Atlantico al Pacifico che segnerà l’inizio di un nuovo mondo. Il film va in onda con la copia restaurata grazie a Film Foundation e La Festa del Cinema di Roma in associazione con Sergio Leone Productions e Paramount Pictures.
Dopo aver diretto Il buono, il brutto, il cattivo, Leone aveva intenzione di ritirarsi dal fare western, credendo di aver già detto tutto quello che voleva. Si era imbattuto nel romanzo Mano armata di Harry Grey, un libro autobiografico basato sull’esperienza dell’autore come criminale ebreo durante il proibizionismo, e progettava di adattarlo in un film (che sarebbe infine diventato, diciassette anni dopo, il suo ultimo film, C’era una volta in America). A Leone però venivano offerti solo western dagli studios di Hollywood. La United Artists (che aveva prodotto la trilogia del dollaro) gli offrì l’opportunità di fare un film con protagonisti Charlton Heston, Kirk Douglas e Rock Hudson, ma il regista rifiutò. Tuttavia, quando la Paramount Pictures offrì a Leone un budget generoso con accesso a Henry Fonda.
Appuntamento da non perdere.