Stasera in tv appuntamento con Bread and Brexit
 | 

Stasera in tv appuntamento con Bread and Brexit

Il mio amico Eric

Stasera in tv appuntamento con Bread and Brexit

La vita del postino inglese Eric Bishop è andata a rotoli. La seconda moglie lo ha lasciato con due figli da crescere che non lo rispettano. Eric cerca conforto nei suoi amici, ma l’unico che riuscirà ad aiutarlo sarà il suo idolo calcistico, Eric Cantona. Grazie ai suoi consigli, riuscirà a rialzarsi e a riconquistare Lily. È il film “Il mio amico Eric”, diretto da Ken Loach, in onda martedì 21 novembre alle 21.15 su Rai 5 per il ciclo “Bread and Brexit”. Nel cast, Éric Cantona, Steve Evets, John Henshaw, Stephanie Bishop, Lucy-Jo Hudson.

Figlio di operai, ha dedicato tutta la sua opera cinematografica alla descrizione delle condizioni di vita dei ceti meno abbienti. Politicamente impegnato a sinistra, come socialista democratico e umanista[1], ha fatto parte della corrente artistica inglese del Free cinema (i cui leader erano i registi Lorenza Mazzetti, Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson), con film come Poor Cow e Kes.

Tra i vari premi ricevuti meritano di essere ricordati le due Palme d’oro vinte al Festival di Cannes nel 2006, per Il vento che accarezza l’erba, e nel 2016 con Io, Daniel Blake, il Pardo d’onore al Festival di Locarno nel 2003 e il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994. È padre del regista Jim Loach.

Nel 1961 iniziò a lavorare come aiuto regista per la ABC Television. Passò poi alla BBC quando questa stava per lanciare il proprio secondo canale. In questi anni ebbe inizio la sua collaborazione con Tony Garnett, produttore con il quale aveva in comune la cultura politica socialista.

Con Garnett, Loach realizzò 10 episodi di The Wednesday Play, che in quegli anni rivoluzionarono il genere del dramma televisivo britannico creando il genere del docu-drama, che utilizzava tecniche documentaristiche per raccontare storie di fantasia.

Appuntamento assolutamente da non perdere.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *