Stasera in tv Andrés Orozco-Estrada tra Schumann e Brahms L'Escolanía del Escorial incanta Roma: un debutto storico
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Stasera in tv Andrés Orozco-Estrada tra Schumann e Brahms

Il secondo concerto per i trent’anni dell’Orchestra Rai

Stasera in tv Andrés Orozco-Estrada tra Schumann e Brahms L'Escolanía del Escorial incanta Roma: un debutto storico
Il secondo dei due concerti straordinari che hanno festeggiato il trentennale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: un appuntamento che Rai Cultura ripropone venerdì 13 dicembre alle 21.15 su Rai 5. Sul podio il Direttore principale della compagine Andrés Orozco-Estrada, con lo stesso programma interpretato nel 1994 da Giuseppe Sinopoli.
In apertura la Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 di Schumann, che fu realizzata in una prima versione nel 1841, subito dopo la Prima, ma venne accantonata a causa dello scarso successo ottenuto dalla prima esecuzione. Fu poi successivamente rivista dallo stesso autore nel 1851 ed eseguita nella sua forma definitiva al Neues Theater di Düsseldorf il 30 dicembre 1852. Segue la Sinfonia n. 4 in si minore op. 98 di Brahms, eseguita per la prima volta a Meiningen il 25 ottobre del 1885 sotto la direzione dell’autore stesso. L’ultimo lavoro sinfonico del compositore tedesco è caratterizzato da una grande densità di contenuti musicali e da forti contrasti espressivi. Si ritrovano motivi zigano-ungheresi e costruzioni contrappuntistiche. L’opera si chiude recuperando la forma della Passacaglia con un tema ripreso da una cantata di Bach, variato per trentadue volte, e condotto verso un coronamento che chiude trionfalmente l’esperienza sinfonica brahmsiana.
L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha compiuto trent’anni, e lo ha ricordato con due concerti straordinari che hanno preceduto l’avvio della Stagione Sinfonica 2024/2025. Le serate – all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino – hanno ricalcato fedelmente quelli che furono i primi due concerti della neonata Osn Rai nel 1994, affidati a due gloriose bacchette come quelle di Georges Prêtre e Giuseppe Sinopoli.
Molti anche i debutti, con particolare attenzione nei confronti dei giovani come Giuseppe Mengoli, classe 1993 e vincitore nel 2023 del Concorso Mahler dell’Orchestra Sinfonica di Bamberg, che il 21 e 22 novembre affronta due monumenti come il Concerto “Imperatore” di Beethoven.
Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Su Raiplay.

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