Stasera in tv "Amore criminale" con Emma D'Aquino
 | 

Stasera in tv “Amore criminale” con Emma D’Aquino

La storia di Elisa

Stasera in tv "Amore criminale" con Emma D'Aquino

Il femminicidio di Elisa, una giovane donna di 31 anni, mamma di due bambine, uccisa dal marito nel dicembre del 2019: una storia raccontata da Emma D’Aquino nella seconda puntata di “Amore Criminale”, in onda giovedì 23 novembre alle 21.20 su Rai 3.

Dopo essersi trasferita in campagna e aver realizzato il sogno di vivere immersa nella natura, nella vita di Elisa arriva una nuova bella notizia: la promozione sul lavoro e l’avanzamento di carriera. Questa novità provoca un cambiamento negli equilibri di coppia. Fra i due scoppia una crisi che fa riemergere problemi precedenti. Per l’omicidio di Elisa il marito è stato condannato – in primo grado – a 24 anni di reclusione. Con il processo di appello la pena è stata aumentata e l’uomo è stato condannato all’ergastolo.

“Amore Criminale” è realizzato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato e con il Patrocinio della Ministra per la Famiglia la Natalità e le Pari Opportunità.

Laureata in scienze politiche, ha iniziato la carriera giornalistica a Catania nelle televisioni e radio locali. In Rai dal 1996, è stata a lungo inviata di Porta a Porta. È stata inviata a New York dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 e ha seguito i più importanti casi di cronaca, dal delitto di Cogne al processo per il delitto di via Poma. Dopo una breve esperienza al TG2 su Rai 2, nel 2003 passa alla redazione del TG1 su Rai 1. Ha lavorato nelle redazioni di TV7 e Speciale TG1, un breve periodo alla redazione Interni e poi in Cronaca. Ha seguito importanti eventi di cronaca come quello dell’omicidio di Sarah Scazzi, il terremoto dell’Aquila e il delitto di Meredith Kercher, e per diversi anni ha condotto le telecronaca dell’Inaugurazione dell’Anno giudiziario e della parata del 2 giugno. Per anni ha condotto su Rai Uno la trasmissione Palermo chiama Italia.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *