Stasera in TV: “American Assassin”. Sete di vendetta
American Assassin è un film del 2017 diretto da Michael Cuesta e basato sull’omonimo romanzo di Vince Flynn. Il protagonista del film è Mitch Rapp, uno studente universitario che vede la sua fidanzata morire in un attacco terroristico. Infuriato e deciso a vendicarsi, Rapp si offre volontario per entrare nella CIA.
Dopo un duro addestramento sotto la guida dell’esperto Stan Hurley, Rapp viene assegnato a una pericolosa missione in Medio Oriente. La sua missione è fermare un gruppo terroristico che sta pianificando una serie di attacchi che potrebbero portare a una guerra mondiale.
Il film è un thriller d’azione che tiene il pubblico incollato allo schermo grazie a scene d’azione adrenaliniche e coreografate con maestria. Dylan O’Brien, che interpreta Mitch Rapp, è carismatico e convincente nel ruolo di un giovane uomo che deve imparare a controllare la sua rabbia e a diventare un assassino.
Il film è stato un successo al botteghino, incassando oltre 57 milioni di dollari a fronte di un budget di 33 milioni. È stato anche accolto con recensioni generalmente positive, con i critici che hanno elogiato le scene d’azione, le interpretazioni e il ritmo del film.
I punti di forza del film
I punti di forza del film sono molteplici. Innanzitutto, le scene d’azione sono adrenaliniche e coreografate con maestria. Il film è ricco di sequenze d’azione che tengono il pubblico incollato allo schermo.
In secondo luogo, le interpretazioni sono convincenti. Dylan O’Brien è carismatico e convincente nel ruolo di Mitch Rapp, un giovane uomo che deve imparare a controllare la sua rabbia e a diventare un assassino. Michael Keaton è solido nel ruolo di Stan Hurley, un veterano della Guerra Fredda che è sia un mentore che un padre adottivo per Mitch.
Infine, il film ha un ritmo incalzante che non lascia spazio alla noia. La storia è ricca di colpi di scena e suspense, che tengono il pubblico incollato allo schermo fino alla fine.
I punti deboli del film
Il film ha anche alcuni punti deboli. Innanzitutto, la storia è piuttosto prevedibile. Il pubblico sa già che Mitch Rapp riuscirà a fermare i terroristi e a salvare il mondo.
In secondo luogo, il film è un po’ troppo violento. Le scene d’azione sono spesso splatter e possono risultare eccessivamente crude.
Infine, il film è un po’ troppo americano. I terroristi sono sempre presentati come dei cattivi senza sfumature, mentre gli Stati Uniti sono sempre presentati come la forza del bene.