Stasera in TV: “A “Wonderland” il fumettista Quitely”. Su Rai4 (canale 21) protagonisti gli eroi e gli antieroi dei fumetti
Stasera, su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) alle 22.45, “Wonderland” farà un viaggio nel mondo dei fumetti con un ospite speciale, Frank Quitely. Scozzese di nascita ma statunitense di adozione, Quitely è tra i disegnatori più apprezzati e celebrati degli ultimi anni grazie a un sapiente lavoro su alcune tra le più famose testate superoistiche Marvel e DC Comics come New X-Men, All Star Superman e Justice League: Terra 2. Wonderland ha incontrato Quitely all’ultima edizione di ARF! Il festival fumetto a Roma, che ha ospitato una mostra a lui dedicata.
La copertina Pop proporrà un’incursione nella terra di confine tra videogame e cinema, raccontando la saga cinematografica Resident Evil. Celeberrimo videogame sviluppato da Capcom e diffuso su console a metà anni ’90, Resident Evil ha rivoluzionato il panorama horror videoludico ridefinendo il concetto di survival; a partire dal 2002 la saga è stata portata al cinema con successo da Paul W.S. Anderson, che ha affidato all’allora sua compagna Milla Jovovich il ruolo di eroica protagonista ammazza-zombi. L’intera saga cinematografica di Resident Evil sarà trasmessa su Rai4 in prima serata ogni mercoledì a partire dal 4 luglio.
Come sempre, le categorie “pop” e “cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana.
Penultimo appuntamento con la rubrica Gotico Catodico, dedicata agli sceneggiati gotico-soprannaturali della RAI, con la serie antologica Il filo e il labirinto, quattro episodi, affidati a tre diversi registi, andati in onda sul primo canale nel 1979, che ripercorrono alcuni dei topoi classici del soprannaturale.
Torna questa settimana anche la rubrica Short Tales, che racconta il mondo dei cortometraggi attraverso le declinazioni di genere più vicine all’immaginario di Wonderland. In questo slot di corti ci sarà una matrice comune: i fantascientifici viaggi spaziali, a cui si aggiunge un ospite d’eccezione, un accorato omaggio al mago della stop-motion Ray Harryhausen, che proprio nel 2020 avrebbe compiuto 100 anni.