Stasera in TV: A Wonderland gli autori della serie “La Unidad” – Su Rai4 (canale 21) ritorna anche il supereroe “Batman”
La minaccia terroristica non riempie solo le prime pagine di cronaca dei quotidiani ma offre spunti anche al mondo della serialità televisiva, come accade per “La Unidad”, miniserie di produzione spagnola che sarà al centro della nuova puntata di “Wonderland”, in onda martedì 13 aprile in seconda serata alle 23,15 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre). Il magazine approfondirà la serie action/thriller che racconta l’azione di un’unità speciale spagnola antiterrorismo contro una cellula jihadista in cerca di vendetta. Per discutere sulla nascita di questa serie, le ispirazioni alla realtà e le difficoltà nel realizzarla, ci saranno i due ideatori della serie, il regista Dani de la Torre e lo sceneggiatore Alberto Marini e l’attore Hamid Krim, qui nei panni del terrorista Abdel-Khàdir Maaloùf. La Unidad andrà in onda in prima visione assoluta su Rai4 dal 17 aprile, ogni sabato alle 21.20.
Wonderland dedica la copertina POP a una delle più iconiche e divertenti serie televisive con un supereroe come protagonista, Batman! Andata in onda a partire dal 1966 per tre stagioni sull’emittente ABC, la serie ha rivoluzionato il mondo della tv portando in scena i personaggi creati nel 1939 dai fumettisti Bob Kane e Bill Finger ma spogliandoli dell’alone dark originale e colorandoli di una veste pop, cartoonesca e psichedelica. Adam West e Burt Ward sono stati un “dynamic duo” indimenticabile e il Joker di Cesar Romero o il Pinguino di Burgess Meredith sono entrati di diritto nella hall of fame dei più iconici villain della storia della tv. La serie completa di Batman sarà trasmessa su Rai4 dal 18 aprile, tutti i pomeriggi.
Per finire, il magazine tornerà a parlare di cronaca nera con la rubrica Il giallo e la nera sul caso Lavorini. Tra le più eclatanti e dolorose tragedie italiane del dopoguerra c’è stata la tragica uccisione di Ermanno Lavorini, dodicenne viareggino rapito nel gennaio del 1969 e ritrovato morto poco tempo dopo. Inizialmente incentrate nell’ambiente omosessuale versiliese con la pista della pedofilia, le indagini hanno poi trovato sostanza individuando i colpevoli in un piccolo gruppo di balordi locali legati all’estrema destra e al movimento monarchico giovanile; il movente del sequestro era dunque raccogliere fondi per sovvenzionare, con i soldi del riscatto, la loro attività politica e non meglio chiariti propositi eversivi. Nel 1982 la Rai trasmetteva Inverno al mare, sceneggiato scritto e diretto da Silverio Blasi e ispirato al delitto Lavorini.