Stasera in TV: A "Wonderland" (canale 21) Richard Baldwin e Antonio Casilli - Il futuro del lavoro tra utopia e apocalisse Stasera in TV: A "Wonderland" (canale 21) Richard Baldwin e Antonio Casilli - Il futuro del lavoro tra utopia e apocalisse
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Stasera in TV: A “Wonderland” (canale 21) Richard Baldwin e Antonio Casilli – Il futuro del lavoro tra utopia e apocalisse

Stasera in TV: A "Wonderland" (canale 21) Richard Baldwin e Antonio Casilli - Il futuro del lavoro tra utopia e apocalisse Stasera in TV: A "Wonderland" (canale 21) Richard Baldwin e Antonio Casilli - Il futuro del lavoro tra utopia e apocalisseLa relazione tra lavoro e tecnologia è stata spesso al centro delle visioni fantascientifiche del ‘900, dapprima in una visione utopistica con la costruzione di macchine destinate a sgravare l’uomo dalla fatica e, successivamente, in chiave distopica, imbrigliata in modelli capitalistici che disumanizzano e sviliscono molte pratiche lavorative del XXI° secolo. Nell’era dell’evoluzione della robotica e dell’intelligenza artificiale, per riflettere su questo argomento, la puntata di “Wonderland” in onda martedì 9 marzo in seconda serata alle 23.25 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) ha sentito i punti di vista dell’economista americano Richard Baldwin, fiducioso dell’impatto a lungo termine sul lavoro dello sviluppo tecnologico, e del sociologo Antonio Casilli che, al contrario, ha una visione critica del modello di lavoro su cui si basano le grandi piattaforme digitali.
Wonderland dedica la copertina Cult alla seconda stagione di Narcos: Mexico che Rai4 trasmetterà in prima visione dal 13 marzo, ogni sabato in prima serata. Prendendo le mosse dalla metà degli anni ’80, la serie mostra le conseguenze che l’ascesa al potere hanno avuto sul leader del cartello di Guadalajara Miguel Ángel Félix Gallardo, stretto in una morsa dai capi delle altre gang di narcotrafficanti che rivendicano la propria autonomia e dall’agente DEA Walt Breslin, che gli sta col fiato sul collo.
Come sempre, la categoria “cult” insieme ai titoli “pop”, compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana.
Atmosfere da fantascienza anche all’interno della rubrica Sound Invaders, che questa settimana cerca una fusione tra la musica e le arti visive attraverso il nuovo album da solista di Steven Wilson. L’ex frontman dei Porcupine Tree lancia, nei video dei singoli Eminent Sleaze e Personal Shopper, una critica alla società schiava di internet e dei social network che, in un contesto futuristico, portano gli utenti ad essere trasformati in merci di scambio o prodotti in vendita.

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