Stasera in tv a Tv7 Il “grido di dolore" dei giovanissimi
 | 

Stasera in tv a Tv7 Il “grido di dolore” dei giovanissimi

il ricordo della strage di Capaci, i film italiani a Cannes, una mostra di Mario Testino

Stasera in tv a Tv7 Il “grido di dolore" dei giovanissimi

Scoraggiati, chiusi in camera, senza voglia di uscire né di relazioni, divorati dall’ansia. “ Tv7”, nella puntata di domani venerdì 24 maggio a mezzanotte circa su Rai 1, racconta il “Grido di dolore” dei giovanissimi. Molti sviluppano disturbi alimentari, sempre più numerosi arrivano all’autolesionismo. Hanno tra i 13 e i 20 anni, ma si abbassa progressivamente l’età di una vera e propria emergenza nazionale. Arrivano nei pronto soccorso persino ad undici, dodici anni, venendo poi dirottati nei reparti di neuropsichiatria infantile di tutta la penisola. Ma mancano fondi, personale specializzato, medici e psicologi che, spesso con contratti a termine, attendono riconferme non scontate. E intanto, uno studio della società italiana di pediatria fotografa questo urlo di dolore dei nostri figli, con numeri spaventosi: in 9 regioni italiane, una crescita dell’84% in più di pazienti psichiatrici tra i bambini, il 115% in più per depressione, il 147% in più per suicidi tentati o ideati. Dopo il lungo periodo cupo della pandemia, la generazione fragile mostra tutte le crepe di un tempo che le somiglia. All’indomani dell’anniversario della strage di Capaci, costato la vita a Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta, Tv7 ripercorre la memoria storica delle stragi del ‘92: la prima Presidente della Cassazione Margherita Cassano racconta per la prima volta i colleghi Falcone e Borsellino con i quali aveva lavorato. In Iran l’incidente in cui ha perso la vita il Presidente  Raisi, al di là dei sospetti che ancora aleggiano, lascia il Paese alle prese con una lotta di potere per la successione. Mentre la guida suprema Khamenei continua a minacciare Israele, abbraccia il leader di Hamas, e continua a usare il pugno di ferro verso chi, da due anni ormai, contesta il regime.
Appuntamento da non perdere.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *