Stasera in TV: A “Tv7” i fatti più importanti della settimana – Su Rai1 a cura della redazione Speciali del Tg1
Appuntamento con “Tv7” e i fatti più importanti della settimana a cura del Tg1. Venerdì 11 dicembre, subito dopo mezzanotte su Rai1, nel reportage INFLUENZA, CERCASI VACCINI, parla il generale Pier Paolo Lunelli sentito come testimone nell’inchiesta della Procura di Bergamo sui 6mila morti di Covid nel focolaio più mortale d’Europa. In Lombardia intanto, continua il caos vaccini anti-influenzali e all’appello mancano ancora 700mila dosi. A Lecco, i farmacisti – che non hanno ricevuto neppure una dose – scendono in piazza contro la Regione Lombardia mentre i medici di base devono vaccinare ancora metà dei loro pazienti che ne hanno diritto. “La situazione è grave” – spiega Pietro Poidomani, medico di famiglia a Cividate. A Milano, Roberto Carlo Rossi, presidente dell’Ordine dei medici dice: “Speriamo che questa situazione serva di lezione per i vaccini anti-Covid”.
LA NUOVA SPOON RIVER : la storia di Mirko, medico di base a Torre del Greco, si è ammalato visitando a domicilio i suoi pazienti ed è morto a 60 anni. Don Franco, a Mondragone, non ha mai smesso di stare vicino alla sua comunità e il Covid se l’è portato via. A Tv7 il racconto della seconda ondata di uno “Spoon river” che sembra non avere fine. Chi resta in vita è alle prese con il lutto. A Piacenza, Alice ha perso entrambi i nonni in una settimana e si chiedeva su Instagram come ricordarli. La sua amica Martina, giovane scrittrice, ha iniziato a raccogliere delle lettere di parenti delle vittime. Ne è venuto fuori un libro di memorie di vita, di momenti della normalità perduta.
In un territorio fragile, quali sono gli effetti già visibili del cambiamento climatico? Ne IL TERRITORIO FERITO le telecamere di Tv7 hanno percorso alcuni dei tratti di costa più belli della Campania durante i giorni dell’allerta rossa. Territori feriti, in passato, da frane e alluvioni e funestati, anche durante la scorsa estate, da incendi che ne hanno distrutto la vegetazione. Dicono gli esperti del CMCC, il centro euro-mediterraneo per il controllo sul cambiamento climatico “gli effetti dell’innalzamento delle temperature su aree fragili come quelle costiere rischiano di essere non più arginabili”.
LA SPERANZA è un reportage da Iskenderun, nel sud della Turchia al confine con la Siria. Qui, nonostante la didattica nel Paese si stia svolgendo completamente a distanza, gli operatori Unicef riescono ancora a tenere lezioni in presenza a quei bambini siriani sottratti alla violenza della guerra e al lavoro. “La pandemia ci sottopone a sfide simili e a un desiderio di rinnovamento – spiega Regina Dedominicis, Rappresentante dell’Unicef in Turchia – per questo non possiamo dimenticare le persone più vulnerabili: perché vivono intorno a noi.”
MISSIONE VACCINO: “Ogni vaccino viene approvato dall’Ema dopo una procedura rigorosa e precisa. È importante assicurare che anche quello contro il Covid19 raggiungerà i cittadini dell’UE dopo avere superato questa rigida procedura”. Parla a Tv7 Stella Kyriakides, commissaria europea per la salute. “Se tutto procede senza difficoltà – afferma – potremmo avere una approvazione prima della fine di dicembre, quindi i primi vaccini potrebbero essere distribuiti all’inizio del 2021. E tutti gli Stati membri li riceveranno nello stesso momento”.
Le vie del centro riprendono vita, i negozi tornano ad aprire le porte, le vetrine si accendono. Tv7 è stato a Milano, una delle città che ha pagato il prezzo più alto del Covid tra vittime, emergenza sanitaria, crisi economica. “È meno nevrotica e più umana”, la definisce una donna americana che vive in città da un anno. PROVE DI NATALE racconta le storie di chi ha ritrovato la speranza e quelle di chi invece sta per perderla perché licenziato, in cassa integrazione o in cerca di un nuovo lavoro che non c’è.
CHRISTMAS LIGHTS: Quest’anno, a New York, le strade e le vetrine natalizie brillano ancora di più, per dare calore e fiducia alla città travolta dalla pandemia. La grande mela chiuderà il 2020 con 600mila posti di lavoro in meno e con piazze e luoghi simbolo desolati e surreali. Le mille luci illuminano anche le ombre più profonde. Mentre a Brooklyn si fa a gara per chi fa gli addobbi più belli del quartiere per rallegrare i bambini “che hanno visto negarsi tutto in questi mesi”, nel Bronx disoccupati e senza tetto fanno la fila per gli aiuti alimentari.
E per finire, COME ERAVAMO, che grazie agli archivi di Tv7 racconta le mille facce di Milano durante le festività natalizie negli anni Sessanta. Appunti filmati, immagini “rubate”, strappate alla realtà con tutti i suoi contrasti. La tredicesima ricevuta in deca, banconote da 10mila lire, dai lavoratori che non vedono l’ora di spenderla e quella da 600 lire che un industriale distribuisce a tutti i poveri che gli chiedono aiuto; le periferie sempre uguali a se stesse; le luci, la galleria, piazza del Duomo, l’ora del Teatro alla Scala e la fila di uomini soli e disperati al dormitorio comunale di Porta Vigentina.