Stasera in tv a Tg2 Dossier arriva "Donna Ucraina"
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Stasera in tv a Tg2 Dossier arriva “Donna Ucraina”

La guerra vista dalle donne

Stasera in tv a Tg2 Dossier arriva "Donna Ucraina"

I racconti e le testimonianze delle donne di un paese in guerra: li propone Simonetta Guidotti nel reportage “Donna Ucraina”, in onda sabato 18 maggio alle 23.00 su Rai 2 per Tg2 Dossier, a cura di Francesco Vitale. In primo piano la condizione e la grande forza di signore e ragazze che combattono ma che non rinunciano ad una vita normale e che, con il loro impegno quotidiano, sostengono l’economia dell’Ucraina.
Il reportage racconta storie di ogni giorno: dall’imprenditrice della cosmetica, battagliera e orgogliosa, alla giornalista televisiva costretta ad andare in onda dal bunker, alla mamma che a Kharkiv ha aperto un bar in nome del figlio morto in battaglia, alla vedova del viceministro Jenin, alle soldatesse Paolina e Maria, pilota di droni, fino all’intervista esclusiva ad Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino, precedentemente noto come attore, comico, regista, produttore e sceneggiatore.

Nato e cresciuto a Kryvyj Rih in una famiglia di madrelingua russa, Zelens’kyj si è laureato in giurisprudenza all’Università Economica Nazionale di Kiev, per poi cimentarsi nella carriera di attore. Ha fondato la casa di produzione Kvartal 95, che ha prodotto film, cartoni animati e serie TV, tra cui Servitore del popolo, in cui lo stesso Zelens’kyj interpretava un professore del liceo eletto presidente dell’Ucraina. Nel marzo 2018 alcuni dipendenti di Kvartal 95 hanno fondato un partito politico omonimo della serie, cavalcando la sua riscossa popolarità.

Il 31 dicembre 2018 Zelens’kyj ha annunciato la sua candidatura per le elezioni presidenziali del marzo successivo. Pur non avendo esperienza politica, la sua popolarità come attore e le sue posizioni anti-corruzione lo hanno posto fin da subito in testa nei sondaggi. Dopo essere risultato il candidato più votato al primo turno, il 21 aprile 2019 ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Petro Porošenko con il 73% dei consensi. Si è attestato su posizioni europeiste e anti-establishment.

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