Stasera in TV: a.C.d.C. “Storia del Mondo”: l’età dell’industria
La rivoluzione industriale britannica e il suo contributo alla nascita del mondo moderno, grazie a inventori come James Watt e George Stevenson che migliorarono i motori a vapore e le ferrovie. Li racconta – rispondendo anche alle domande del pubblico – il professor Alessandro Barbero in “Storia del Mondo”, in onda martedì 13 settembre alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “a.C.d.C.”.
Il commercio con la Cina era stato aperto, anche se illegalmente, con le guerre dell’oppio nei porti di Guangzhou. Anche la Russia stava cambiando, lo zar Alessandro II stava, infatti, per promulgare un atto di emancipazione che liberava i contadini dalla schiavitù. Ma in Nord America, nei campi di cotone di Richmond, Virginia, continuava della schiavitù africana. Dal Giappone, invece, arriva la storia di Saigo Takamori, l’ultimo Samurai, e dal Belgio quella dell’esploratore britannico Henry Morton Stanley che riuscì a mappare il fiume Congo, per la fame di conquista del re Leopoldo II del Belgio, causando un genocidio i cui effetti permangono ancora oggi.