Stasera in tv “a.C.d.C” e le apocalissi del passato
La scomparsa dei Maya e la terra sommersa di Doggerland
Ottomila anni fa una terra fertile e rigogliosa univa le Isole Britanniche all’Europa continentale: un Eden dell’età della pietra, cancellato da un evento devastante. Un’antica ipotesi trova conferma grazie alle nuove tecnologie e il fondale del Mare del Nord svela i suoi segreti agli archeologi: nell’età della pietra una porzione di terra collegava l’Europa continentale alle Isole Britanniche, un paradiso abitato da un’abbondante selvaggina e da società umane di cacciatori-raccoglitori. La ricerca archeologica ha ricostruito le pratiche di vita in questo Eden del Mesolitico, sepolto sotto le onde del mare da quasi ottomila anni.
La mitica Atlantde da millenni affascina le popolazioni del mondo. Anche se la sua esistenza è solo leggendaria, esistono però molte antiche città oggi sommerse. Scopriamo gli insediamenti reali di “Atlantide” nascosti sotto le onde.
Gli esseri umani hanno bisogno d’acqua per sopravvivere , quindi l’accesso a questa preziosa risorsa naturale è stato un fattore importante nel decidere dove costruire gli insediamenti. Costruire i propri ripari vcino a fiumi, laghi e sorgenti ha dato ai primi umani l’accesso all’acqua pulita per uso domestico e agricolo, e la disponibilità di pesce garantiva anche una fonte di cibo affidabile. Viaggiare in barca inoltre divenne un modo semplice per spostarsi più rapidamente.
Raiplay.