Stasera in TV: “a.C.d.C” con il professor Barbero – La “Révolution!” su Rai Storia (canale 54)
La Rivoluzione Francese ricostruita come un documentario filmato tra il 1789 e il 1795, attraverso le le voci dei protagonisti e dei testimoni oculari: un evento ricostruito da “Révolution!” in onda giovedì 15 luglio alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “a.C.d.C.”, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero. Il racconto parte dal 1789 quando la convocazione degli Stati Generali innesca una crisi istituzionale: i delegati formano un’Assemblea Nazionale, che Luigi XVI è costretto a riconoscere. Temendo una repressione la rivolta popolare si scatena il 14 luglio contro la fortezza della Bastiglia. L’Assemblea adotta la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino e una nuova organizzazione politica che fa della Francia una monarchia costituzionale. Il tentativo di fuga del re precipita gli eventi. Nella seconda parte, protagonisti gli anni tra il 1792 e il 1795. La Francia è in guerra contro tutte le monarchie europee, che tentano di soffocare la rivoluzione. Il re, accusato di complotto contro la nazione viene incarcerato con la sua famiglia, processato e condannato a morte. La monarchia è abolita. Nasce la Repubblica Francese. L’esecuzione del re esaspera i contrasti all’interno del fronte rivoluzionario. Per far fronte alla crisi economica e militare viene creato un Comitato di Salute Pubblica. Si instaura un clima di paura e sospetto. In un crescendo di terrore, la rivoluzione divora i suoi figli sulla ghigliottina. Con le vittorie militari e l’esecuzione di Robespierre nell’estate del 1794, la Francia si avvia a concludere la stagione rivoluzionaria.