Stasera in tv "5000 anni e più. La storia dell'umanità"
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Stasera in tv “5000 anni e più. La storia dell’umanità”

Anna Bolena, la caduta di una regina

Stasera in tv "5000 anni e più. La storia dell'umanità"
Ascesa e caduta di una regina d’Inghilterra: Anna Bolena. È lei la protagonista del nuovo appuntamento con Giorgio Zanchini e con “5000 anni e più. La lunga storia dell’umanità” in onda giovedì 10 ottobre alle 21.10 in prima visione su Rai Storia. La vita e la drammatica fine di una donna, tra le più discusse della storia, che ha affascinato e diviso storici, scrittori e appassionati per secoli, grazie ai suoi inebrianti elementi di romanticismo, potere, sesso, religione e intrighi politici, alla corte di Enrico VIII. Un racconto che si svolge nella primavera del 1536, concentrato nelle ultime tre settimane della sua vita, dall’arresto di Anna Bolena alla sua morte sul patibolo. A introdurre la puntata con Giorgio Zanchini in studio, Vittoria Fiorelli, professoressa di Storia Moderna alla Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Molte sono le leggende e le storie fantastiche riguardanti la Bolena sopravvissute nel corso dei secoli. Secondo una di queste la salma di Anna sarebbe stata segretamente sepolta nella chiesa di Sall nel Norfolk, sotto a una lastra nera, vicino alle tombe dei suoi antenati, mentre secondo altri le sue spoglie riposerebbero in una chiesa dell’Essex, sulla strada per Norfolk. C’è anche una leggenda in base alla quale il cuore della regina, su sua esplicita richiesta, sarebbe stato sepolto nella chiesa di Santa Maria a Erwarton, nel Suffolk, da suo zio, sir Philip Parker.

Nel XVIII secolo circolò in Sicilia una leggenda secondo cui, a detta dei contadini del villaggio di Nicolosi, per aver fatto allontanare il re Enrico VIII dalla Chiesa cattolica, Anna fu condannata a bruciare per l’eternità all’interno dell’Etna.

La leggenda più famosa, però, è quella del suo fantasma, a volte avvistato con la testa sotto il braccio: molti sostengono di aver distinto la figura della regina alla Torre di Londra.

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