Stasera il mondo delle giostre a “Tg2 Dossier”
Grande appuntamento
Questo segmento d’offerta quindi è ben incentivato a sperimentare e inventare sempre cose nuove: si rinnova. Sebbene gli utenti primari, bambini e ragazzi, crescano e ve ne siano sempre di nuovi, è anche un pubblico tipico di repeters. Il Colosseo magari si vede una volta sola, a Disneyland un bambino ci vuole tornare più volte possibile fino a quando non diventa adulto (e a volta non si ferma neanche lì).
La nuova frontiera di questi parchi oggi non è più costruire montagne russe all’interno di artistiche scenografie di cartapesta (che siano i personaggi Disney o quelli cinematografici in genere, Harry Potter ad esempio). Oggi si creano realtà immersive digitali. Ora come allora si entra sempre dentro grandi hangar, ci si siede dentro delle “carrozze” con 4/6/8 posti, ma non si va da nessuna parte. Non ci sono lunghi binari che sballottano a destra e sinistra e pupazzi che spuntano all’improvviso.