Stasera grande appuntamento con "Quo vadis, Aida?"
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Stasera grande appuntamento con “Quo vadis, Aida?”

La strage di Srebrenica in un film per il ciclo “Fuoco nemico”

Stasera grande appuntamento con "Quo vadis, Aida?"

Un conflitto recente per il ciclo di Rai Movie “Fuoco nemico”, dedicato ai film di guerra: è la Bosnia del 1995 lo scenario di “Quo vadis, Aida?”, proposto in prima visione venerdì 19 luglio alle 21.10. Traduttrice per l’Onu, Aida vive col marito e i due figli a Srebrenica, dove l’esercito serbo bosniaco riesce a penetrare dando inizio a un orribile massacro di civili: oltre 8mila uccisi e sepolti in fosse comuni, quello di Srebrenica fu un genocidio fra i più odiosi e imponenti della recente storia d’Europa. Aida ritiene di essere al sicuro nella base dove lavora, ma la pressione militare si fa sempre più forte, salvare sé stessa e suoi cari non sarà facile. Da una storia vera un film molto duro, per riflettere anche sulle guerre di oggi. “Quo vadis, Aida?” è stato candidato all’Oscar, nel 2021, come miglior film straniero. Regia di Jasmila Zbanic, con Izudin Bajrovic, Boris Ler, Dino Bajrovic.

Per la vicenda del film Žbanić si è ispirata a quella del traduttore bosniaco Hasan Nuhanović e della sua famiglia durante il massacro.

Le riprese del film, che ha avuto un budget pari a circa 4 milioni di euro, si sono tenute nel 2019 in Bosnia con più di 6000 comparse.

Il film è stato presentato in anteprima il 3 settembre 2020 in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

In Italia è stato distribuito il 30 settembre 2021 da Academy Two e Lucky Red.

È stato presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e candidato all’Oscar al miglior film internazionale in rappresentanza della Bosnia ed Erzegovina ai premi Oscar 2021.

Žbanić ha riconosciuto che i suoi film riguardano principalmente le persone e la storia della Bosnia-Erzegovina, ma che usa il cinema anche per esplorare i vari problemi della propria vita.

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