Stasera "Blood Creek" in prima visione assoluta

Stasera “Blood Creek” in prima visione assoluta

Una delle ultime regie di Joel Schumacher

Stasera "Blood Creek" in prima visione assoluta

È il supernatural thriller “Blood Creek”, una delle ultime regie di Joel Schumacher rimasta inedita in Italia fino a oggi, il film proposto in prima visione assoluta lunedì 9 settembre alle 21.20 su Rai 4. Il poliziotto Evan Marshall si occupa del padre invalido che lo incolpa della scomparsa di suo fratello Victor, ex marine di cui si è persa ogni traccia da quando due anni prima è tornato dall’Iraq come un eroe. In una notte di tempesta, Victor torna a bussare alla porta di Evan chiedendogli aiuto perché qualcosa di terribile è successo a Town Creek, dove lui è rimasto prigioniero tutto questo tempo. Forze occulte, infatti, tramano nell’ombra per portare una setta neonazista a conquistare il segreto della vita eterna. Nel cast Michael Fassbender, Dominic Purcell ed Henry Cavill.

Il debutto cinematografico di Schumacher avvenne con The Incredible Shrinking Woman (1981) con Tomlin, al quale seguì una serie di film di successo. Schumacher fu il sostituto di Tim Burton nella regia di due film ispirati al personaggio di Batman (Burton aveva diretto i primi due): Batman Forever (1995) e Batman & Robin (1997). Quest’ultimo ebbe una pessima accoglienza da parte dei critici e dai fan di Batman. Schumacher a seguito di questo fu costretto a ridimensionare i propri progetti e la Warner Bros. si trovò obbligata a fermare la produzione di altre pellicole legate al tema del supereroe di Gotham City.

Diresse due adattamenti cinematografici di altrettanti successi di John Grisham: Il cliente(1994) e Il momento di uccidere (1996). Nel 2004 realizzò Il fantasma dell’Opera, tratto dal musical di Andrew Lloyd Webber, a cui fecero seguito Number 23 (2007), Blood Creek (2009) e Twelve (2010). Nel 2011 diresse Nicolas Cage e Nicole Kidman nel thriller Trespass, apprezzato al Toronto International Film Festival.

Schumacher è morto il 22 giugno 2020, a 80 anni, dopo una battaglia contro un cancro.

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