Una delle pagine più assurde e paradossali della cronaca nera italiana degli ultimi tre decenni, la latitanza del boss mafioso Matteo Messina Denaro. La raccontano il regista e sceneggiatore Antonio Piazza, insieme all’inseparabile collega Fabio Grassadonia, ai microfoni di “
Wonderland“, il magazine di Rai Cultura in onda martedì 8 ottobre alle 23.00 su Rai 4. Profondamente legati alla loro terra di origine, la Sicilia, i coetanei Fabio Grassadonia e Antonio Piazza rappresentano nei loro film le ferite profonde che affliggono l’estremo Sud, cercando una chiave originale e personale di affrontare il genere crime. L’esordio con “Salvo”, nel 2013, accende i riflettori su un killer della mafia in cerca di redenzione; l’opera seconda “Sicilian Ghost Story”, del 2017, racconta le vittime della criminalità organizzata e dell’omertà attraverso una singolare storia d’amore. Entrambi i lungometraggi sono stati presentati al Festival di Cannes. Quest’anno è stato, invece, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il loro ultimo lavoro, “Iddu – L’ultimo Padrino”, che, in continuità con le altre opere, affronta il tema della mafia dal punto di vista del più noto latitante della penisola e da un insospettabile collaboratore di giustizia. Nel cast, Elio Germano nel ruolo di Matteo Messina Denaro e Toni Servillo nei panni del quaquaraquà. Il film sarà nei cinema dal 10 ottobre.
La copertina Pop sarà dedicata questa settimana al videogame “Metaphor: ReFantazio”, che unisce alle dinamiche del GdR fantasy una forte componente metaforica, come suggerisce lo stesso titolo, sulla contemporaneità.
La prima parte di ogni puntata è dedicata alle novità in uscita ogni settimana; la parte centrale a un’intervista a personalità e professionisti di settore, come registi, sceneggiatori, scrittori, scienziati, attori, artisti, disegnatori, saggisti, montatori e autori di effetti speciali; l’ultima parte a varie rubriche di carattere antologico.
Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Su Raiplay.