“Spiragli - Teatri dietro le quinte” - Parole, fotografie e musica per raccontare il progetto che fa da ponte tra carcere e città “Spiragli - Teatri dietro le quinte”, Parole, fotografie e musica per raccontare il progetto che fa da ponte tra carcere e città
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“Spiragli – Teatri dietro le quinte” – Parole, fotografie e musica per raccontare il progetto che fa da ponte tra carcere e città

“Spiragli - Teatri dietro le quinte” - Parole, fotografie e musica per raccontare il progetto che fa da ponte tra carcere e città “Spiragli - Teatri dietro le quinte”,  Parole, fotografie e musica per raccontare il progetto che fa da ponte tra carcere e città Si terrà sabato 16 luglio alle ore 17.30 presso la Biblioteca delle Oblate l’evento organizzato dalla compagnia teatrale Interazioni Elementari, dedicato al rapporto tra carcere e città.

In apertura, la conferenza di anteprima del festival “Spiragli – Teatri dietro le quinte”, in cui sarà svelata la quarta edizione della rassegna d’arte itinerante, pensata per gettare un ponte tra il carcere e la città, che si svolgerà fino a settembre. 

A seguire, sabato, l’inaugurazione della mostra fotografica sui primi cinque anni di attività della compagnia, che rimarrà esposta fino a sabato 30 luglio, e che incornicia attraverso fotogrammi e ritratti quelli che sono stati i momenti topici del progetto artistico fiorentino. 

A chiusura, un aperitivo e il concerto della Draba Orkestar, quartetto di musica gitana, aperto al pubblico.

Organizzato dalla Compagnia Interazioni Elementari, con la direzione artistica di Claudio Suzzi, il festival “Spiragli – Teatri dietro le quinte” proporrà un articolato programma di eventi realizzati sia dentro che fuori dal carcere minorile di Firenze. Si partirà dalla fine di luglio con due laboratori ispirati alla storia del burattino Pinocchio, uno di teatro fisico e circense curato da Lapo Botteri e Alessio Targioni e l’altro di costruzione di maschere curato dagli scenografi Olimpia Bogazzi e Khalilurraham. Ad agosto sarà il momento dedicato alla scrittura creativa, con un laboratorio sul racconto La Metamorfosi di Kafka, a cura dello scrittore Alessandro Raveggi. 

Settembre sarà il momento delle nuove produzioni di spettacoli, che vedranno in scena – ad esempio –  la Compagnia Interazioni Elementari il 10 settembre, in carcere, con un primo studio sulle avventure di Pinocchio, interpretato dai giovani detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni G. Meucci di Firenze

Il programma del festival si arricchisce di mostre d’arte e tavole rotonde che si svolgeranno in numerosi luoghi cittadini, coinvolgendo tutti e cinque i Quartieri del Comune di Firenze (Q1, Q2, Q3 Q4 e Q5), in un percorso di conoscenza e cultura sulle marginalità sociali che si renderanno visibili grazie agli spettacoli e agli eventi in cartellone. Spiragli si chiuderà il 29 settembre all’Ultravox, con il concerto della band romana dei Veeblefetzer e con il dj set del loro front man, “Mondo Cane”.

Dice il direttore artistico Claudio Suzzi: “La nostra missione è offrire tante occasioni ed eventi sia “dentro” che “fuori” dal carcere, a testimoniare la volontà sempre più marcata della Compagnia Interazioni Elementari di voler costruire un pubblico trasversale e flessibile, che segua l’arte ovunque, senza barriere, confini o cancelli immaginari e reali da dover oltrepassare. Così come per gli artisti e performer, che recitano e si esibiscono ognuno con il proprio bagaglio, siano essi giovani detenuti, artisti professionisti o persone appartenenti a categorie marginalizzate della società. Perché nel grande universo di Interazioni Elementari, dove l’arte crea spazi d’incontro e di dialogo, non vi è differenza che non possa essere valorizzata”.

Il manifesto del festival è dell’illustratrice Vincenza Peschechera “artista romana che ha ben interpretato il nostro progetto di teatro e concept dell’evento che, tra varie difficoltà, riesce anche quest’anno ad aprire spiragli di conoscenza e consapevolezza, in un rapporto costante tra arte e società. Tutto questo è possibile grazie alle Istituzioni della Città di Firenze che stanno seguendo e valorizzando il nostro lavoro, ma soprattutto grazie all’impegno e alla sensibilità della Direzione dell’I.P.M. “Meucci” di Firenze, agli educatori dell’Area Pedagogica e a tutto il Corpo di Polizia Penitenziaria”, conclude Suzzi.  

Spiragli – Teatri dietro le quinte è organizzato dalla Compagnia Interazioni Elementari (A.P.S.), con il supporto di Estate Fiorentina del Comune di Firenze, finanziato dal bando “Siete Presente” realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì, con il supporto del Ministero della Giustizia – Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, con la collaborazione e il supporto di Istituto Penale per i Minorenni G. Meucci di Firenze, i partnership con Polaris Engineering, AVP – Associazione Volontariato Penitenziario, Associazione Progress, La Poltrona Rossa, ARCI Firenze, ARCIGAY, UNIFI, Biblioteca delle Oblate, BiblioteCaNova, Teatro dell’Affratellamento, Chiesa di S.Maria a Ricorboli, Quartiere 1, Quartiere 2, Quartiere 3, Quartiere 4, Quartiere 5.

Per ulteriori informazioni www.interazionielementari.com

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