“Portati a 53,6 milioni di euro i fondi per sostenere il mondo dello spettacolo escluso dal Fus. Un intervento significativo, che permette di aiutare le tante, piccole realtà attive nel teatro, nella musica, nella danza, nel circo e tuttavia prive del sostegno statale. Artisti e professionisti, capaci di vivere del proprio talento, stanno attraversando un momento molto difficile e devono avere ogni possibile sostegno dalle istituzioni”.
Lo ha dichiarato il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, firmando il decreto che assegna ulteriori 13,4 milioni di euro provenienti dal Fondo emergenza teatro, cinema e audiovisivo, istituito dal Decreto legge Cura Italia, a sostegno delle realtà dello spettacolo dal vivo escluse dai contributi provenienti dal Fus nel 2019. Tali risorse si sommano ai fondi già stanziati a tale scopo dai fondi emergenza cinema e spettacolo, consentendo di incrementare i ristori già destinati a ciascun beneficiario individuato all’esito dell’avviso pubblico della Direzione generale Spettacolo dello scorso 7 maggio.
L’ulteriore erogazione dei contributi, pari ad altri 5.000 euro per ciascun beneficiario (arrivando così a 20.000 euro complessivi per operatore), sarà disposta dalla Direzione generale Spettacolo entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli Organi di controllo.