Sounds for Silents : il grande cinema futurista incontra la musica dal vivo
Il grande cinema muto torna sullo schermo e si sposa con i suoni della musica dal vivo.
È la rassegna Sounds for Silents al Teatro Palladium di Roma: cinque appuntamenti a ingresso gratuito dal 22 novembre al 12 dicembre (con doppia replica, la mattina riservata alle scuole e la serale aperta al pubblico) dedicata alla cinematografia futurista, con la proiezione di pellicole messe a disposizione dalla Cineteca Nazionale e musicate dal vivo da ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia e dalla Roma Tre Jazz Band.
La rassegna è organizzata dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, in collaborazione con il DAMS dell’Università Roma Tre, con il Centro Sperimentale di Cinematografia e con il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, finanziata dal MIBAC e dal MIUR attraverso il Bando Cinema per le Scuole.
Una scelta non casuale quella del Futurismo: voluto non soltanto per la rilevanza dei suoi esiti artistici e culturali, ma anche per il suo rapporto con il movimento e con la velocità. Elementi, questi ultimi, su cui si basano le trasformazioni tecnologiche dei primi anni del Novecento e che appaiono straordinariamente simili ai profili della rivoluzione del digitale e dell’alta velocità. In tale prospettiva il cinema muto diviene strumento di conoscenza e approfondimento del passaggio tecnologico tra i primi del Novecento e l’epoca in cui vivono, connotata dal digitale, dallo streaming e dalla velocità delle comunicazioni.
La musica dal vivo costituisce, allo stesso tempo, una chiave di lettura e di interpretazione che non si pone soltanto come elemento di sonorizzazione delle scene dei film, ma che intende anche rivelare e attualizzare i significati e i temi richiamati nelle singole pellicole.
Si inizia venerdì 22 novembre con “Film futuristi”: i musicisti del Conservatorio di Santa Cecilia sono chiamati a sonorizzare Thais, di A.G. Bragaglia; Velocità, di P. Oriani, G. Cordero, T. Martina; La gazza ladra di C. D’Errico; e Stramilano presentato da Za Bum di C. D’Errico.
La serata sarà anticipata alle ore 17,45 dalla presentazione del volume “SOUNDS FOR SILENTS -il futurismo tra cinema e musica” a cura di Luca Aversano, Paolo Bertetto, Giandomenico Celata. Intervengono con gli autori: Luca Pietromarchi, Rettore dell’Università Roma Tre e Andrea Minuz de La Sapienza Università di Roma. Saranno presenti inoltre Roberto Giuliani, Direttore del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e Felice Laudadio, Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Martedì 26 novembre arriva “La scomposizione delle forme”: Cretinetti, che bello, di A.Déed; Amore Pedestre, di M.Fabre; Le ballet mécanique, di F.Léger e D. Murphy; Il diario di Glumov, di S.M. Ejzenstejn; e Les nuits electiques e Montparnasse, di E. Deslaw si icontrano con la musica della Roma Tre Jazz Band.
“L’uomo macchina” è il titolo scelto per venerdì 29 novembre 2019: il Conservatorio di Santa Cecilia è al servizio de L’uomo torpedine; L’uomo meccanico di A. Déed; e La bambola vivente di L. Maggicinema. Martedì 3 dicembre 2019 arriva sullo schermo “Guerra sola igiene del mondo”: Emanuele Stracchi del Conservatorio di Santa Cecilia presta pianoforte ed elettronica a La presa di Zuara di L. Comerio; Volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio; Robinet aviatore di L. Maggi; Cretinetti e la paura degli aeromobili nemici di A. Déed; Il sogno patriottico di Cinessino di G. Righelli; Guerra di animali di A. Durov – A. Arkatov.
La rassegna si chiude giovedì 12 dicembre con “Il mondo del futuro e il futurismo globale”: ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia è la colonna sonora di Matrimonio interplanetario di E. Novelli; Futurismo (L’Inhumaine) di M. L’Herbier; Metropolis di F. Lang; Aelita, J.A. Protazanov; Kinopravda n. 21 di D. Vertov; Sciopero di S.M. Ejzenstejn; Incatenata alla pellicola di G. Toti.
Sounds for Silents – tutti gli appuntamenti
Venerdì 22 novembre 2019 – Film futuristi
ore 10,30 – ore 19 (durata: 1 ora circa)
Sonorizzazione dal vivo: Ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia
Maria Chiara Casà (pianoforte), Ermanno Sebastiano (percussioni), Filippo Stefanelli (flauto)
Opere: Thais, di A.G. Bragaglia; Velocità, di P. Oriani, G. Cordero, T. Martina; La gazza ladra, di C. D’Errico; Stramilano presentato da Za Bum, di C. D’Errico.
Martedì 26 novembre 2019 – La scomposizione delle forme
ore 10,30 – ore 19 (durata: 1 ora circa)
Sonorizzazione dal vivo: Roma Tre Jazz Band
Marco Bonelli (sax tenore), Alessandro Botti (contrabbasso), Paolo Motta (chitarra), Ludovico Franco (tromba), Emanuele Guarnieri (pianoforte), Viero Menapace (violino), Roberto Moriconi (batteria).
Opere: Cretinetti, che bello, di A.Déed; Amore Pedestre, di M.Fabre; Le ballet mécanique, di F.Léger e D. Murphy; Il diario di Glumov, di S.M. Ejzenstejn; Les nuits electiques e Montparnasse, di E. Deslaw.
Venerdì 29 novembre 2019 – L’uomo macchina
ore 10,30 – ore 19 (durata: 1 ora circa)
Sonorizzazione dal vivo: Ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia
Chiara Piccione (voce), Fabio Bettini (flauto e elettronica), Alessio Matrigiani (saxofono soprano e baritono), Andrea Pochesce (contrabbasso e basso elettrico), Matteo Zaccheo (chitarra), M. Pietro Leveratto (direttore e autore)
Opere: L’uomo torpedine; L’uomo meccanico, A. Déed; La bambola vivente, L. Maggicinema.
Martedì 3 dicembre 2019 – Guerra sola igiene del mondo
ore 10,30 – ore 19 (durata: 1 ora circa)
Sonorizzazione dal vivo: Ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia
Emanuele Stracchi (pianoforte ed elettronica)
Opere: La presa di Zuara, L. Comerio; Volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio; Robinet aviatore, L. Maggi; Cretinetti e la paura degli aeromobili nemici, A. Déed; Il sogno patriottico di Cinessino, G. Righelli; Guerra di animali, A. Durov – A. Arkatov
Giovedì 12 dicembre 2019 – Il mondo del futuro e il futurismo globale
ore 10,30 – ore 19 (durata: 1 ora circa)
Sonorizzazione dal vivo: Ensemble del Conservatorio di Santa Cecilia
Luca Poletti (pianoforte), Federica Inson (flauto), Martina Falangone (corno), Sebastian
Zagame (violino), Simona Ruisi (viola), Ignacio Mena (violoncello), Lorenzo Mancini (contrabbasso), Lucrezia Liberati (percussioni).
Opere: Matrimonio interplanetario, E. Novelli; Futurismo (L’Inhumaine), M. L’Herbier; Metropolis, F. Lang; Aelita, J.A. Protazanov; Kinopravda n. 21, D. Vertov; Sciopero, S.M. Ejzenstejn; Incatenata alla pellicola, G. Toti.
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma – Tel: 06 5733 2772