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Sole luna Doc film festival: i vincitori del 2024

Sole luna Doc film festival: i vincitori del 2024 Sole luna Doc film festival: i vincitori del 2024La 19esima edizione del Sole Luna Doc Film Festival si è conclusa con grande successo, tenutasi dal 1 al 7 luglio 2024 presso la GAM (Galleria d’Arte Moderna) e Palazzo Branciforte a Palermo. Questo evento culturale ha presentato una selezione di 50 film, di cui 18 in concorso e 14 anteprime, registrando il tutto esaurito ogni sera. Lucia Gotti Venturato, fondatrice del festival, insieme ai direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura, e alla direttrice scientifica Gabriella D’Agostino, hanno espresso grande soddisfazione per l’attenzione del pubblico, sottolineando l’importanza crescente del festival anche a livello internazionale.

La Premiazione: Celebrità e Autorità Presenti

La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Palermo Giampiero Cannella, Andrea Cicero, responsabile Area Sud di Enel Green Power, e Nicola Vernuccio, direttore generale della Città Metropolitana di Palermo. La presenza di queste personalità ha ulteriormente enfatizzato l’importanza culturale del festival per la città di Palermo e per il panorama cinematografico internazionale.

Il Miglior Documentario: “Until the Sun Dies”

Il premio al miglior documentario è stato assegnato all’unanimità dalla giuria internazionale al film “Until the Sun Dies” di Jonas Brander (Colombia 2023). Questo documentario, ambientato in Colombia, ha impressionato la giuria per la sua capacità di raccontare le storie di Albeiro Camayo e Luz Marina Bernal, difensori dei diritti umani e indigeni, immergendo lo spettatore in uno dei conflitti più violenti e meno raccontati della storia recente.

Miglior Cortometraggio: “A City of Poets”

Il premio per il miglior cortometraggio, offerto dal Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, è stato assegnato a “A City of Poets” di Sara Rajaei (Olanda 2024). La motivazione della giuria ha evidenziato l’uso metaforico di una città immaginaria per comprendere un momento politico critico dell’Europa odierna, con una transizione efficace della voce fuori campo dall’inglese al farsi, creando un potente impatto emotivo.

Menzione Speciale: “Tempo d’Attesa”

Il documentario “Tempo d’attesa” di Claudia Brignone (Italia, 2023) ha ricevuto una menzione speciale per il suo racconto intimo e sincero sulla maternità e la nascita. Il film è stato anche premiato dalla giuria degli studenti del Liceo Maria Adelaide di Palermo per la sua profonda riflessione sulla genitorialità e il percorso psicologico che rende una donna madre.

Riconoscimenti Tecnici: Miglior Montaggio, Fotografia e Regia

La giuria internazionale ha inoltre assegnato menzioni speciali a:

  • “Neirud” di Fernanda Faya (Brasile 2023) per il miglior montaggio.
  • “2G” di Karim Sayad (Svizzera, 2023) per la miglior fotografia e la miglior regia.

Premio Soundrivemotion: “The Soil and the Sea”

Il premio Soundrivemotion, offerto da Joe Schievano, è stato conferito a “The Soil and the Sea” di Daniele Rugo (Libano, Regno Unito 2023), riconosciuto per la sua eccellente colonna sonora e capacità di creare un ambiente sonoro coinvolgente.

Sezione Short Docs: “Anita, Lost in the News”

La giuria speciale “Nuove cittadinanze” ha decretato vincitore della sezione Short Docs il film “Anita, Lost in the News” di Behzad Nalbandi (Iran 2023) per la coerenza tra testo e immagini, l’eccellente montaggio e il forte impatto emotivo della storia. Una menzione speciale è stata assegnata a “Heavy Metal” di Edward Knowles e Timo Bruun (Germania, Giordania 2023).

Premio del Pubblico: “Api” di Luca Ciriello

Il voto del pubblico ha premiato il cortometraggio “Api” di Luca Ciriello, riconoscendo il talento narrativo del regista nel raccontare storie toccanti e significative.

Premio Sole Luna – Un Ponte tra le Culture: “Jump Out”

Il premio Sole Luna – Un ponte tra le culture, assegnato dall’associazione organizzatrice del festival, è andato a “Jump Out” di Nika Saravanaja (Italia-Belgio-Croazia, 2024). Il film è stato scelto per il suo messaggio di speranza e energia positiva, dimostrando come le giovani generazioni possano affrontare grandi sfide e migliorare le proprie condizioni di vita.

Sezione Oikos: “Ground Zero: Self-Portrait of an Ocean Abuser”

Per la sezione Oikos sui temi ambientali, il premio, assegnato dal Main sponsor Enel Green Power, è stato vinto da “Ground Zero: Self-Portrait of an Ocean Abuser” di David Gaspar, presentato in anteprima nazionale al festival. Il documentario è stato lodato per la sua capacità ironica e graffiante di raccontare l’inquinamento degli oceani, stimolando nel pubblico riflessione e voglia di cambiamento.

Sezione Sicilia Doc: “Che Ore Sono” e “La Ricomparsa delle Lucciole”

Per la sezione Sicilia Doc, il premio Cinematographe è stato assegnato a “Che Ore Sono” di Marta Basso e Tito Puglielli (Italia, 2022) per la sua onestà e autenticità nel trattare il disagio mentale. La redazione ha inoltre assegnato una menzione speciale a “La Ricomparsa delle Lucciole” di Cristiano Giamporcaro (Italia, 2023), definendolo un racconto magico e poetico della Sicilia.

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